Il Comune di Ravenna, con l’adesione degli operatori del settore e del Prefetto di Ravenna, torna a chiedere a gran voce l’apertura di un tavolo di crisi al Ministero dello Sviluppo Economico riguardante il settore Oil & Gas. Una richiesta che viene da lontano, dalla manifestazione dello scorso marzo, quando in Piazza del Popolo si radunarono le realtà dell’Offshore ravennate e di altri distretti produttivi italiani. Un tavolo incentrato sul distretto centro-settentrionale, che quindi veda la realtà di Ravenna al centro della questione e non semplice parte in causa, per non evitare poi confusioni fra trivellazioni di diverse tipologie. Un tavolo di crisi che affronti la questione del metano e della riconversione energetica, delle competenze, del know how, dei lavoratori.