Ravenna ha celebrato il 702° annuale della morte di Dante. Dopo gli eventi di sabato, la cerimonia domenica è iniziata con la lectio magistralis di Paolo Nori. Davanti alla Tomba del Sommo Poeta, Ermanna Montanari ha letto la poesia di Nevio Spadoni sull’alluvione e poi, insieme a Marco Martinelli il Canto II dell’Inferno, con la partecipazione dei cittadini della Chiamata Pubblica.
Il Coro Ludus Vocalis Ragazzi, diretto da Elisabetta Agostini, ha poi accompagnato il pubblico in piazza San Francesco dove Isabella Ragonese ha declamato il Canto V dell’Inferno.
Le celebrazioni si sono poi spostate nella chiesa di San Francesco per la Messa di Dante, presieduta dal vescovo emerito di Verona, Monsignor Giuseppe Zetti.
Infine, nella Tomba di Dante, si è tenuta la Cerimonia dell’Olio, dove la vicesindaca di Firenze Alessia Bettini ha acceso la fiamma, celebrando l’unione del capoluogo Toscano e di Ravenna nel ricordo di Dante, insieme alle altre città dantesche.