Il Capitano ha fatto cinquina. Marco Petrucci vestirà la canotta dei Raggisolaris per la quinta stagione consecutiva, decisione che conferma quanto sia diventato una bandiera del club. Nell’ultima annata ha avuto anche l’onore di alzare la Supercoppa Italiana vinta a settembre a Lignano Sabbiadoro, primo trofeo nazionale entrato nella bacheca dei Raggisolaris.
Petrucci, ala classe 1992 alta 1.95 m, è stato uno dei protagonisti ‘silenziosi’ dell’ultimo campionato, perfetto nell’entrare dalla panchina dando subito un grande contributo con i suoi tiri da tre e la difesa, armi che sono spesso servite per vincere le partite.
Marco ha segnato 7.2 punti di media nelle sei gare di Supercoppa, 8.8 in campionato e 11.4 durante i play off, momento clou della stagione dove si è fatto trovare pronto.
“L’idea di restare ai Raggisolaris l’ho sempre avuta – spiega Petrucci – e aspettavo soltanto che la società me lo proponesse a stagione terminata. Anche quest’anno la trattativa per il mio rinnovo è durata pochissimo: subito mi sono accordato con la dirigenza per prolungare il contratto. Questa società è diventata ormai casa mia e le sono molto legato.
L’ultima stagione è stata positiva e si è vista la forza del gruppo, fondamentale nella vittoria della Supercoppa e nell’uscire dal momento difficile vissuto pochi mesi prima di Natale. Molti meriti vanno ovviamente a coach Garelli che ha fatto un ottimo lavoro. Poi ci sono stati l’incredibile finale di stagione regolare i play off e proprio da quello che abbiamo fatto dovremo ripartire.
Ci attende un campionato difficile, perché tante società vorranno conquistare un posto nella nuova serie B che partirà dal 2022/23 e bisognerà essere subito pronti. Di sicuro ce la giocheremo con tutti come abbiamo sempre fatto”.