I Raggisolaris riabbracciano il PalaCattani dopo quasi due mesi (l’ultimo incontro casalingo risale al 19 dicembre contro Jesi) ospitando la capolista Liofilchem Roseto, gara in programma domenica alle 18. Per la squadra di coach Garelli si tratta del ritorno in campo dopo uno stop forzato di duesettimane dovuto al Covid-19 che ha colpito alcuni componenti del Team Squadra.
I biglietti per la partita si possono acquistare on line sul circuito LiveTicket oppure dalle 17 di domenica alle biglietterie del PalaCattani.
L’AVVERSARIO Capolista con 16 gare in vinte in 18 disputate, miglior attacco del girone con 81.1 punti di media realizzati e quarta migliore difesa con 66.7 punti concessi. Sono anche i numeri ad incoronare la Pallacanestro Roseto come la miglior squadra del girone, brava a smentire i pronostici estivi che la vedevano in seconda fascia dietro a Rimini e alle due formazioni di Rieti, le favorite per il salto di categoria.
Coach Danilo Quaglia, alla prima esperienza da capo allenatore, ha ottenuto il massimo dal gruppo sin dalla prima giornata, compiendo un percorso quasi perfetto con 13 vittorie consecutive e due soli ko, a Roma con la Luiss e a Imola. Risultati che le hanno permesso di staccare con largo anticipo il pass per la Final Eight di Coppa Italia dove nei quarti di finale incontrerà Bisceglie.
Roseto ha un roster di talento ed esperienza con giocatori che da anni dominano le scene non solo in serie B, a testimonianza dell’intenzione che ha la società di salire di categoria per far rivivere alla piazza rosetana i fasti del passato.
Il centro Valerio Amoroso, tra i migliori pivot della categoria nonostante i 42 anni da compiere, è un leader in campo e non soltanto per i 14.7 punti di media a partita come le guardie Antonio Ruggiero (assente domenica per infortunio) e Nicola Mei, arrivato da poche settimane da Chiusi (A2) per portare esperienza e magari per centrare la seconda promozione consecutiva dalla B dopo quella dello scorso anno con i toscani.
La punta di diamante di Roseto è l’ala serba Aleksa Nikolic, migliore realizzatore con 16 punti di media, mentre la cabina di regia se la dividono Andrea Pastore (10.7 punti di media), Edoardo Di Emidio e il giovane classe 2000 Alfonso Zampogna, ormai una certezza nel terzo campionato nazionale.
Sotto canestro oltre ad Amoroso si fanno valere l’ala Alberto Serafini e il centro Riccardo Bassi (classe 2001), bravi ad abbinare forza fisica ad atletismo.
Completano il roster rosetano gli under Nikola Mraovic, guardia\ala del 2003 e le guardie Niccolò Gaeta (2003) e Alessandro Mariani (2003).
I PRECEDENTI STAGIONALI Una falsa partenza (2-19) non demoralizza i Raggisolaris bravi a rimontare e a passare a condurre 61-60 cadendo poi nel finale 79-73. Il migliore realizzatore dei faentini è stato Ballabio con 18 punti, mentre per Roseto il top scorer è stato Serafini con 17. Questo incontro è l’unico precedente tra le due formazioni.
IL PREPARTITA “Dopo quasi due mesi dalla partita vinta contro Jesi torniamo finalmente a giocare davanti al nostro pubblico – sottolinea Iacopo Monteventi, Secondo Assistente di coach Garelli -. Affronteremo la capolista Roseto, squadra che non ha bisogno di presentazioni. È molto forte e ben costruita e ha chiuso il girone d’andata quasi a punteggio pieno, maturando un bel vantaggio sulle inseguitrici.
La gara di andata è stata molto difficile: Roseto si è subito portata avanti di 17 punti grazie alle azioni di uomini esperti come Pastore, bravo nel tiro da oltre l’arco e con le penetrazioni a canestro, e Amoroso, giocatore che si è fatto valere anche nelle categorie superiori.
Attorno a questi due giocatori ci sono tanti altri atleti interessanti come il giovane play Zampogna e Nikolic, miglior realizzatore degli abruzzesi.
Ci aspetta quindi una partita molto difficile, ma che affronteremo sicuramente al meglio grazie anche all’aiuto del nostro pubblico”.