I Carabinieri della Compagnia di Lugo, la scorsa notte hanno tratto in arresto una donna italiana, di anni 24, poiché ritenuta responsabile del reato di resistenza e lesioni aggravate nei confronti di un Carabiniere, libera dal servizio, in servizio presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ferrara.

La vicenda ha avuto inizio la scorsa serata verso le ore 22.00 a bordo del treno regionale proveniente da Milano e diretto a Rimini. Il Carabiniere, libera dal servizio, prima di salire sul treno aveva comunicato la propria presenza al capo-treno, rendendosi disponibile per ogni eventualità e necessità che si fosse presentata, il tutto al fine di aumentare e garantire la sicurezza dei viaggiatori.

Il militare, in effetti, poco dopo, veniva raggiunta dal capotreno che le richiedeva un intervento poiché un passeggero era stato testimone di un furto di cellulare commesso ai danni di altro viaggiatore. Raggiunta la vittima, questa spiegava effettivamente di esser stato derubato del proprio telefono cellulare indicando quale presunta responsabile una giovane donna che gli si era seduta accanto. Tale versione, in effetti, coincideva con la testimonianza resa al capotreno dall’altro viaggiatore.

La passeggera veniva invitata a restituire il cellulare ma, dopo un’iniziale fase apparentemente tranquilla ove negava quanto addebitatole, ha iniziato improvvisamente ad agitarsi e quindi a girovagare nella carrozza del treno destando la preoccupazione anche di altri viaggiatori. A quel punto il Carabiniere, nel tentativo di calmarla e di farsi restituire il cellulare veniva letteralmente aggredita, percossa e spintonata, sino a ricevere anche percosse sul viso. Durante questa fase concitata, dalla tasca del pantalone della donna cadeva lungo il corridoio della carrozza il telefono cellulare del passeggero che, riconosciuto, se ne riappropriava.

La giovane donna, a quel punto, veniva invitata a scendere alla stazione ferroviaria di Lugo per esser sottoposta ad identificazione. Ad attenderli vi era già una pattuglia della Stazione Carabinieri di Sant’Agata sul Santerno che ha prestato immediato ausilio al capotreno ed alla collega vittima dell’aggressione.

Anche all’esterno della stazione ferroviaria la giovane donna assumeva un atteggiamento oltraggioso verso i militari che subivano offese di ogni genere alla presenza di altri cittadini. Con non poca difficoltà e, richiesto l’ulteriore intervento di una pattuglia della Polizia di Stato e della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna la donna è stata accompagnata presso gli uffici della Caserma dei Carabinieri di Lugo ove, per quanto commesso a bordo del treno nei confronti del militare, che nella circostanza ha riportato lievi lesioni curate dai medici del pronto soccorso di Lugo, è stata tratta in arresto.

In attesa del giudizio di convalida è stata trattenuta nella camera di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna e poi condotta davanti al Giudice che, appresi i fatti, convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte alla settimana.