Classis s’illumina. Al Museo che racconta la città e il territorio, gettando luce su una storia tanto complessa quanto appassionante, si accendono per la prima volta i riflettori di Ravenna Festival, che ha scelto anche Classis fra i luoghi di spettacolo della XXX edizione. Se la navigazione “per l’alto mare aperto” del Festival non poteva non approdare anche al Museo che tanta attenzione dedica alla dimensione marittima di Ravenna, l’appuntamento di lunedì 24 giugno con Le parole e il mare è anche l’occasione per una sorpresa: Quick Spa, che quest’anno si unisce alla flotta degli sponsor della manifestazione, illuminerà – letteralmente – Classis, con la donazione di un impianto permanente per la facciata del Museo. “Siamo orgogliosi di questo sodalizio con una realtà importante come Ravenna Festival e di questa iniziativa nei confronti di Classis, che abbiamo condiviso con grande entusiasmo e che siamo convinti conquisterà i visitatori – commenta Michele Marzucco, Presidente di Quick Spa – L’esperienza di QuickLighting ha permesso di offrire la soluzione tecnica ideale per valorizzare l’intera struttura architettonica della facciata nel modo meno invasivo possibile, lasciando che la luce indiretta si diffonda in maniera uniforme e calibrata”.

Con il racconto mediterraneo di Le parole il mare – una narrazione che lo storico Alessandro Vanoli, l’attore e regista Lino Guanciale e le musiche live di Marco Morandi sviluppano attraverso i porti di questo “mare fra le terre” – Ravenna Festival raggiunge quest’anno anche il recentemente inaugurato Museo Classis e arricchisce così una mappa di luoghi di spettacolo che da sempre sottolinea e celebra il profondo legame con la città e la sua storia, in un percorso di scoperta e riscoperta. “Il trentesimo anniversario della manifestazione porta con sé il prestigioso record di aver programmato spettacoli dal vivo in oltre 100 luoghi diversi nel corso degli anni, in tanti casi mai utilizzati per la musica, la danza, il teatro. Classis è la novità di quest’anno, impreziosita dal lungimirante investimento di Quick, cui siamo doppiamente grati. Insieme esploreremo i luoghi dell’arte, coniugando Luce e Cultura, alla comune ricerca della bellezza,” sottolinea Antonio De Rosa, Sovrintendente del Festival, circa il progetto di un percorso che vedrà altri spazi della manifestazione “illuminati” dal sostegno di Quick.

Classis, logica collocazione per uno spettacolo che fonde ricerca storica e passione per il racconto, tanto più se questo racconto ha il mare per orizzonte, è la prima tappa di questo percorso ma anche un tributo al nuovo museo. Al quale replica il Presidente di Fondazione RavennAntica Giuseppe Sassatelli: “Ringrazio l’azienda Quick Spa e il Ravenna Festival per questo intervento di illuminazione, che rende ancor più affascinante e suggestivo il Museo Classis, soprattutto in questo periodo in cui è fruibile anche in orario serale grazie ai numerosi eventi estivi. È un grande piacere ospitare lo spettacolo del Ravenna Festival che rappresenta l’inizio di una solida collaborazione fra le due maggiori istituzioni culturali della città. L’auspicio è che l’occasione sia foriera di nuove iniziative volte a rendere Classis un luogo di aggregazione e di sperimentazione, teatro di attività culturali sempre più interessanti e di spessore”. Un auspicio che si fa subito concreto nell’invito, esteso a tutti gli spettatori di Le parole e il mare, a trattenersi dopo lo spettacolo e l’inaugurazione dell’impianto di illuminazione per una visita libera e notturna del Museo Classis, anche questa resa possibile dal sostegno di Quick.

QuickLighting nasce nel 2012 a Ravenna come ramo di business di Quick Spa, leader internazionale da oltre 35 anni nella produzione di accessoristica nautica e illuminotecnica. Attraverso l’esperienza di Quick Spa nel settore, un know-how cresciuto negli anni e attraverso l’utilizzo di materiali nobili e gradi IP molto elevati, QuickLighting si specializza nella produzione di apparecchi per l’illuminazione di alta qualità e completamente “Made in Italy”. Ogni prodotto firmato QuickLighting è infatti pensato interamente in Italia nell’headquarters: dalla ricerca dei materiali e design concept, fino alla progettazione, ingegnerizzazione e produzione. Oggi QuickLighting lavora in tutto il mondo e i suoi prodotti, standard o su misura, vengono utilizzati in progetti differenti. La scelta di sostenere il Festival in qualità di sponsor si inserisce nell’ambito delle attività dell’azienda a supporto della valorizzazione delle espressioni artistiche e culturali del territorio.