Sabato 22 febbraio 2020 alle ore 17.30 alla Bottega Bertaccini di Faenza Ileana Montini
presenta il suo libro “Racconti di vita e di politica – Istria Romagna Lombardia 1940-1990”
(Il Ponte Vecchio Editore). Conduce l’incontro Antonella Baccarini

E’ difficile presentare Ileana Montini con poche parole, si rischia di fare come con una coperta troppo corta. Intellettuale, femminista, ambientalista, sociologa, terapeuta, insegnante, giornalista, scrittrice. Una esistenza vissuta all’insegna dell’impegno civile e politico.

Nata nel 1940 a Pola da genitori romagnoli, nel dopoguerra arriva a Cervia, scoprendo che il premio Nobel Grazia Deledda amava quel paese “scompigliato dal vento”. Studia prima a Ravenna poi all’Università di Urbino, presso la prima scuola di giornalismo in Italia.

Nella Chiesa post conciliare, avvengono gli incontri con alcuni dei protagonisti di quella stagione: padre Ernesto Balducci, la teologa eremita Adriana Zarri, il piccolo fratello Carlo Carretto. La Democrazia Cristiana attrae l’impegno militante di una ragazza inquieta, affascinata da personaggi come Benigno Zaccagnini ed Ermanno Gorrieri. Nel Movimento Femminile della DC nascono amicizie per sempre con donne straordinarie come Tina Anselmi, Lidia Menapace e Rosa Russo Jervolino.

Abbandonerà il partito per il gruppo del manifesto e nasceranno altri legami, come quelli con Rossana Rossanda e, nell’ambito del movimento femminista, quello con Dacia Maraini.

Il libro descrive un “mezzosecolo breve” vissuto con intensità, attraverso lettere e momenti di vita, intrecciando storia e biografia personale, costume, politica e società.