I consiglieri comunali di Articolo Uno e Sinistra per Ravenna, Mariella Mantovani e Michele Distaso, hanno presentato il 12 gennaio in occasione del Consiglio Comunale un Question Time riguardante la presa in considerazione di realizzare il necessario collegamento ciclabile tra la pista attualmente in essere in fregio a via S. Gaetanino (e che termina al semaforo dell’incrocio con via S. Alberto), con la rotonda dei Goti.
“Infatti, è da considerare il fatto che la situazione attuale di modifica della viabilità a seguito dei lavori sul cavalca-ferrovia, si presta ad una adeguata sperimentazione per la realizzazione (anche con piste temporanee ai sensi del nuovo codice della strada) di un modesto, ma fondamentale, collegamento.
Inoltre, il tratto ciclabile lungo la circonvallazione S. Gaetanino è perfettamente percorribile fino all’incrocio con via di Roma; dopo questo punto sarebbe utile e necessario creare un collegamento con il ponte sulla ferrovia, in corso di
attuazione in questo momento e sarebbe anche auspicabile un percorso ciclabile “temporaneo” in attesa che si possa completare tutto l’intervento di messa in sicurezza fino all’ingresso del Parco.
In conclusione, aggiungendo che all’uscita dal Parco, su via Chiavica Romea, la strada è a basso traffico (da vincolare a zona “30” con precedenza bici) e consente di raggiungere la Via Romea in condizioni più che accettabili; auspicando che dovrebbe essere messo in sicurezza l’attraversamento fino alla rotonda dei Camionisti con via L. Lama (anche con passaggio semaforizzato a “chiamata” che fra l’altro mitigherà la velocità dei mezzi in direzione Ravenna), da dove si potrà entrare alle Bassette. In questo modo per raggiungere gli uffici Hera si apre un ventaglio di possibilità assai elevato che va da un intervento minimale di corsia temporanea nei pressi del canale Fagiolo fino ad un sottopasso sotto la SS 309; e sottolineato che tutto ciò sarebbe conforme a quanto già proposto dal tavolo tecnico provinciale sulla mobilità post coronavirus che prevede questo collegamento come fondamentale per il casa-lavoro, oltre ad essere un collegamento turistico con il parco Teodorico ed il mausoleo stesso che fa parte del patrimonio Unesco.
Alla luce dei lavori di sostituzione del ponte sulla ferrovia nei pressi del mausoleo di Teodorico, i consiglieri chiedono a questa amministrazione se abbia valutato di realizzare il necessario collegamento ciclabile tra la pista attualmente in essere in fregio alla via S. Gaetanino (e che termina al semaforo dell’incrocio con via S. Alberto), con la rotonda dei Goti, che sarebbe di soli 220 m. e successivo innesto sul nuovo Cavalca ferrovia”.