Il consigliere comunale del PD Renald Haxhibeku presenterà nel prossimo consiglio comunale un question time sull’ennesimo grave incidente sul lavoro occorso allo stabilimento Marcegaglia di Ravenna
«Il fenomeno delle ‘morti bianche’ – dice il consigliere – rappresenta, per il nostro Paese, una piaga sociale che non accenna a diminuire, visti e considerati i numeri impressionanti registrati nel primo trimestre del 2022 che hanno segnato un drammatico incremento del 2,2% rispetto all’anno precedente.
Sul nostro territorio, presso lo stabilimento di Marcegaglia Ravenna, è la quarta volta in due anni che si registra la caduta di pezzi di sollevamento o del carico, fatti che hanno già provocato il decesso di un operaio e concittadino lo scorso anno. È evidente che questi sinistri non possono che essere conseguenti ad una insufficiente vigilanza e manutenzione dell’attrezzatura da parte dello stabilimento stesso.
Per arginare il grave problema delle ‘morti bianche’ occorre investire maggiormente su tre aspetti: la prevenzione, la valutazione dei rischi e i controlli. Aspetti che si sintetizzano in un’applicazione rigorosa, da parte dei datori di lavoro e degli organi preposti alla vigilanza, della normativa antinfortunistica contenuta nel D.lgs. 81/2008, oltre nelle Direttive europee in materia e nei principi della Costituzione. Nel nostro ordinamento la responsabilità del datore di lavoro per la tutela contro gli infortuni sul lavoro si fonda su una serie di previsioni costituzionali: la tutela della salute nei luoghi di lavoro ex art. 32 della Costituzione; la tutela del lavoro sancita all’art. 35 della Costituzione; la tutela del lavoratore in caso di infortunio o malattia prevista dall’art. 38 della Costituzione. L’iniziativa economica privata non deve arrecare, nel corso del suo svolgimento, danni alla sicurezza, alla libertà ed alla dignità umana ex art. 41 della Costituzione.
Quindi – conclude Haxhibeku – chiediamo al sindaco e alla giunta comunale se intenda attivarsi con l’osservatorio per la legalità e la sicurezza sul lavoro, assieme a tutti i soggetti interessati e alla Prefettura, a seguito dell’ulteriore incidente verificatosi presso lo stabilimento oggetto del dispositivo.»