“Stasera sul palco dell’Ariston ci sarà l’Emilia-Romagna solidale e unita. Le note di ‘Romagna mia’, nell’interpretazione della nuova orchestra Santa Balera fatta di giovanissimi musicisti e ballerini, che abbiamo sostenuto come Regione, porteranno nel teatro di Sanremo e nelle case di tantissimi italiani un inno di condivisione diventato popolare nel mondo. E sarà anche l’occasione per mantenere accesi i riflettori sulla Romagna, una terra colpita dalla drammatica alluvione del maggio scorso e i suoi cittadini che da subito si sono rimboccati le maniche e ancora stanno lavorando per superare tante difficoltà. Ringraziamo Amadeus e gli organizzatori del Festival per questa opportunità, ma anche per volere dare una vetrina nazionale e prestigiosa al Liscio, musica popolare che rappresenta un nostro tesoro culturale tradizionale”.
Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore alla Cultura, Mauro Felicori, esprimono soddisfazione perché, questa sera, dal palcoscenico dello show più seguito d’Italia, non ci si dimenticherà dell’alluvione che nel maggio 2023 ha colpito la Romagna.
I giovanissimi interpreti che celebreranno i 70 anni del brano “Romagna Mia” di Secondo Casadei pubblicato nel 1954 – 15 musicisti e i 10 ballerini –, appartengono alla nuova orchestra Santa Balera e alcuni di loro sono ‘angeli del fango’, ragazzi corsi a spalare nel momento più tragico di quei giorni. Una Generazione Z del Liscio, che stasera celebrerà il brano iconico della Romagna insieme a Mirko Casadei e altri volti del liscio.
L’iniziativa che ha dato vita a questa orchestra è nata dalla collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti ed è stata accolta con entusiasmo da Amadeus, conduttore e direttore artistico del Festival.
Per sostenere questo genere la Regione ha promosso già nei mesi scorsi “Vai liscio”, un programma di concerti per valorizzare la musica da ballo dell’Emilia-Romagna, con iniziative su tutto il territorio regionale che stanno coinvolgendo teatri, musei, cinema, circoli, spazi polifunzionali e balere con ospiti prestigiosi di diverse provenienze musicali.
I giovanissimi componenti della nuova orchestra Santa Balera sono tutti musicisti che hanno progetti paralleli nel rock, nell’indie, nel pop, nella musica d’autore e nel jazz.
La presenza al Festival di Sanremo vuole essere anche un omaggio al maestro Secondo Casadei e ai Giganti del liscio, come Raoul Casadei e Carlo Brighi in arte Zaclén.