“Gli eventi che accadono quotidianamente, come quelli dell’estate scorsa a Milano Marittima, dimostrano che la violenza non è più un fenomeno sporadico, ma una realtà preoccupante che minaccia l’ordine pubblico e il turismo, pilastro fondamentale della nostra economia.
La sicurezza è da sempre al centro dei valori della Lega e del sottoscritto, che negli scorsi anni ha portato avanti una battaglia quasi inascoltata da parte di chi ha il potere di intervenire, perché la sicurezza è un diritto fondamentale di ogni cittadino: vivere senza paura è la base della nostra libertà.
Oggi, di fronte a una crescente violenza quotidiana, dobbiamo agire con determinazione.
Siamo già nuovamente in ritardo, azioni e interventi vanno fatti con largo anticipo per dare un segnale forte e rassicurante a: cittadini, imprenditori e turisti.
Oltre all’impiego di uomini e mezzi per il controllo del territorio e il rispetto di leggi e ordinanze, occorre affidarsi alla tecnologia per un controllo capillare del territorio, per garantire la protezione di ogni angolo delle nostre città. Telecamere intelligenti, pattugliamenti costanti, anche appoggiandosi a società private, e a sistemi di prevenzione avanzati.
Purtroppo l’uso del coltello è diventato ormai quotidiano e attrezzare i nostri agenti di metal detector sarebbe un ottimo deterrente. In alcune località è stato anche creato un CED dove registrare tutti coloro che vengono identificati e denunciati, farlo a livello Romagnolo darebbe la possibilità di applicare la DASPO ai recidivi.
Criteri fondamentali per garantire la sicurezza urbana e del cittadino si basano su una serie di principi e pratiche che coinvolgono Prevenzione, Protezione, Partecipazione Comunitaria e Rispetto per l’ambiente sociale. I punti fondamentali sono sicuramente:
- Prevenzione della criminalità: utilizzare misure che puntano a ridurre il rischio di crimini e atti di violenza, sia attraverso la presenza visibile delle forze dell’ordine sia mediante strategie dissuasive, come un’illuminazione pubblica adeguata, spazi sicuri e controllo del territorio.
- Monitoraggio tecnologico: l’uso della tecnologia intelligente per identificare situazioni di pericolo e identificare facinorosi ed eventi criminosi.
- Collaborazione tra forze dell’ordine, istituzioni e cittadini, per segnalare e intervenire nei momenti critici.
- Sensibilizzazione nelle scuole e controllo dei trasporti pubblici.
- Prendere provvedimenti nei confronti di atti di bullismo e di baby gang, responsabilizzando e agendo direttamente sui genitori.
- Educazione e coinvolgimento della comunità nel rispetto delle regole e nel rapporto con le forze dell’ordine.
- Rigenerazione urbana: riqualificando aree degradate o idonee ad attività illecite.
- Assistenza e sostegno alle vittime: nessuno va abbandonato.
- Rispetto e valorizzazione delle forze dell’ordine.
- Controllo dell’immigrazione e dell’inclusione sociale: gestendo gli arrivi al fine dell’integrazione, del rispetto delle nostre regole e tradizioni, senza ghettizzare nessuno.
Fondamentale è il massimo impegno delle amministrazioni, sbagliato sminuire o minimizzare gli eventi, il problema esiste e va affrontato con determinazione per il bene di tutti, sia sul piano sociale che economico. Il recupero del rispetto e della fiducia nei confronti delle forze dell’ordine e delle istituzioni, veri custodi della nostra sicurezza. Sosteniamo chi ogni giorno è in prima linea, chi rischia la propria vita per proteggere la nostra comunità.
Occorre garantire una città sicura, per una comunità dove ogni cittadino può sentirsi protetto e rispettato.”
Il segretario lega Cervia