Il capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Cervia, Enea Puntiroli, ha depositato un interrogazione sul bilancio. Ecco il testo integrale:
“BUCO DI BILANCIO.
P R E M E S S O
– che il bilancio comunale si basa sulle entrate di denaro che l’Ente ha a sua disposizione come risorsa per il finanziamento delle spese di gestione ed eventuali investimenti che il Comune intende realizzare sul suo territorio;
– che le entrate principali sono costitute dall’addizionale comunale, dall’IRPEF, dall’IMU e dalla TARI, vi sono poi le multe e le pratiche edilizie, ed infine l’imposta di scopo e l’imposta di soggiorno;
C O N S I D E R A T O
Il momento storico molto difficile nel quale ci troviamo a causa della crisi economica ed energetica legata alla guerra russo/ucraina, che ha comportato notevoli aumenti su materiali ed energia;
V I S T O
il bilancio preventivo 2022;
le diverse variazioni di bilancio avute nel corrente anno;
la sentenza dalla Corte Costituzionale nr. 209, depositata il 13 ottobre 2022, ove si
dichiara illegittima la norma che vincola l’accesso all’esenzione IMU per i coniugi, stabilendo il diritto alla doppia esenzione, ristabilendo quindi il diritto all’esenzione per ciascuna abitazione principale di persone sposate o parti di un’unione civile, nel rispetto dei requisiti della dimora abituale e della residenza anagrafica del possessore dell’immobile indipendentemente dal suo nucleo familiare.
Chiediamo al Sindaco e alla Giunta:
1- Quale incidenza ha la sentenza della Consulta sull’incasso della quota parte del Comune sull’IMU per l’anno corrente?
2- Quale incidenza ha la sentenza della Consulta sull’incasso della TARI per l’anno corrente?
3- Considerata la possibilità di una retroattività di cinque anni sui rimborsi, quale incidenza ha la sentenza della Consulta sull’incasso sulla quota parte del Comune sull’IMU su ogni singolo anno e quanto graverà sul prossimo anno?
4- Considerata la possibilità di una retroattività di cinque anni sui rimborsi, quale incidenza ha la sentenza della Consulta sull’incasso della TARI su ogni singolo anno e quanto graverà sul prossimo anno?
5- Perché si è proceduto all’incasso, anche in modo coatto, dell’IMU nei confronti di chi vantava diritti di prima casa, senza aspettare la sentenza della Consulta, il cui esito era per altro scontato?
6- Cosa comporterà questo “buco” sul bilancio previsionale e soprattutto quali saranno le ripercussioni per il 2023?
7- Quale altri giudizi esprime il Sindaco e la Giunta in merito alle problematiche sopra esposte.
8- Quali ulteriori informazioni sono disponibili in merito alla problematica in oggetto.
Ai sensi del comma 4° dell’art. 27 del Regolamento del Consiglio Comunale chiediamo risposta entro giorni 20 (venti) dal deposito della presente, ovvero entro e non oltre il 16.11.2022.”