Per anni è stato il “fido” compagno di pellegrinaggi, trasporti di persone disabili, anziani e segno di conforto e vicinanza per l’Unitalsi di Ravenna.
E ora ha definitivamente terminato la sua corsa, nell’alluvione che ha colpito la città di Cesena dove stava transitando.
Il pulmino donato dalla famiglia Bottoni (in memoria di Giorgio) alla Sottosezione ravennate dell’Unitalsi era uno strumento indispensabile per la preziosa opera di solidarietà e vicinanza che l’associazione svolge per iscritti e non, perché dotato di un sollevatore per trasporto disabili.
Per ricomprarlo, l’Unitalsi ha lanciato una raccolta fondi.
Chi volesse aiutare, lo può fare tramite bonifico bancario: alla filiare della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna (Iban: IT 65O 05387 67010 000002968115), intestato a UNTALSI, Sottosezione di Ravenna; Causale: emergenza alluvione- Contributo Pulmino.
«Questo mezzo è stato uno strumento fondamentale per i nostri associati – spiegano dall’Unitalsi – ma anche per le innumerevoli persone che si sono rivolte a noi per recarsi a fare visite, esami, terapie o anche una semplice passeggiata.
Questi trasporti vengono effettuati gratuitamente o con una modesta offerta, soprattutto verso coloro che vivono situazioni di disagio e difficoltà.
Attraverso questo servizio i nostri volontari cercano di mostrare una vicinanza e un dialogo che va oltre al semplice servizio di trasporto»