A Ravenna, come in tutta l’Emilia-Romagna, entrano in vigore le misure di regolazione della circolazione veicolare previste dalla Regione contro l’inquinamento atmosferico.
Il periodo di validità dell’ordinanza con la quale il Comune le ha recepite è 1 ottobre – 30 aprile. In particolare, fino al 31 dicembre sono in vigore gli stessi provvedimenti dell’anno scorso, mentre dall’1 gennaio al 30 aprile è prevista come ulteriore misura l’introduzione del divieto di transito per i veicoli diesel euro 4 (finora vigente solo in occasione delle domeniche ecologiche e dell’attivazione dei provvedimenti emergenziali) che però potranno circolare, così come gli altri veicoli non conformi, usufruendo di un bonus di chilometri assegnati su base annuale, aderendo al servizio Move-In (ma non durante le misure emergenziali e le domeniche ecologiche) a partire dalla data della sua attivazione.
MISURE ORDINARIE in vigore all’interno del centro abitato di Ravenna (area delimitata da apposita segnaletica) dal lunedì al venerdì (eccetto festivi) dalle 8.30 alle 18.30: divieto di transito per i veicoli
• a benzina fino all’euro 2 compreso
• diesel fino all’euro 3 compreso (dall’1 gennaio 2023 il divieto si estende anche ai diesel euro 4)
• a metano-benzina e gpl-benzina fino all’euro 1 compreso
• ciclomotori e motocicli fino all’euro 1 compreso
NELLE DOMENICHE ECOLOGICHE (la prima è domenica prossima, 16 ottobre, le altre sono 23 ottobre, 6 e 27 novembre, 8 e 22 gennaio, 12 e 26 febbraio, 12 e 26 marzo, 16 e 23 aprile) alle misure di cui sopra si aggiunge
• il divieto di circolazione per i veicoli diesel euro 4 (fino al 31 dicembre) e il divieto di circolazione per i veicoli diesel fino all’euro 5 compreso (dall’1 gennaio)
MISURE RELATIVE AL RISCALDAMENTO E ALLA COMBUSTIONE (NOTA BENE: per quanto riguarda tali misure, i Comuni hanno dovuto al momento recepire i contenuti del Piano regionale; tuttavia, in considerazione della particolare situazione attuale legata all’aumento dei costi del gas, si è aperta con la Regione stessa una riflessione su come costruire strumenti per tutelare le fasce più deboli e si è pronti ad aggiornare l’ordinanza non appena tali strumenti saranno stati deliberati)
• Nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multi combustibile è vietato utilizzare biomasse (legna, pellet, cippato, altro) negli impianti di classe di qualità inferiore alle 3 stelle e nei focolari aperti o che possono funzionare aperti. Nei generatori di calore funzionanti a pellet per i quali non vige il divieto di cui sopra (cioè certificati almeno 3 stelle) è fatto comunque obbligo di utilizzare pellet che sia stato certificato conforme alla classe A1.
• Su tutto il territorio comunale vige il divieto di abbruciamento dei residui vegetali (nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria è prevista la deroga a tale divieto per soli due giorni all’interno del periodo dal 1° ottobre al 30 aprile, limitatamente alla combustione in loco di soli residui vegetali agricoli o forestali in piccoli cumuli. La deroga è consentita solo nei giorni in cui non siano state attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria e sempre che non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi).
MISURE EMERGENZIALI
Scattano sulla base delle previsioni di Arpae, contenute nel bollettino Liberiamolaria – pubblicato il lunedì, il mercoledì e il venerdì all’indirizzo http://bit.ly/bollettinoaria – qualora queste indichino la probabilità del superamento del valore limite giornaliero di Pm 10 per tre giorni a decorrere da quello di controllo e sono in vigore dal giorno dopo fino al giorno di controllo successivo, compreso:
• dalle 8.30 alle 18.30 lo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 4 (fino al 31 dicembre, mentre dall’1 gennaio lo stop riguarderà anche i veicoli diesel euro 5) oltre ai divieti già ordinariamente previsti
• divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli
• potenziamento dei controlli sulla circolazione dei veicoli
• temperatura fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali, esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole ed edifici assimilabili)
• divieto di combustione all’aperto (sfalci, falò, barbecue, fuochi d’artificio)
• divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle
• divieto di spandimento di liquami con tecniche non ecosostenibili
POSSONO SEMPRE CIRCOLARE
• i veicoli a benzina euro 3 o superiore
• i veicoli diesel euro 4 (tranne nelle domeniche ecologiche e nei giorni in cui sono in vigore le misure emergenziali e solo fino al 31 dicembre, mentre dall’1 gennaio potranno sempre circolare solo i veicoli diesel euro 5, tranne nelle domeniche ecologiche e nei giorni in cui sono in vigore le misure emergenziali)
• i veicoli a metano-benzina e gpl-benzina euro 2 o superiore
• i ciclomotori e motocicli euro 2 o superiore
• i veicoli elettrici e ibridi
• con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti e con 2 persone se omologati a 2 posti o 3 posti
• per trasporti specifici e per uso speciale, attrezzati per lavorazioni particolari, così come definiti dall’articolo 54 del codice della strada (elenco dettagliato nell’ordinanza allegata)
• sono poi previste ulteriori deroghe tra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle per i mezzi guidati da turnisti e operatori in servizio di reperibilità; per i veicoli a servizio di persone invalide provvisti di contrassegno H; per i veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili (ad esempio “camion frigo”); per i donatori di sangue; per chi accompagna a scuola o va a prendere alunni dai nidi alle medie inferiori; per chi ha Isee inferiore a 19mila euro; per chi soggiorna in strutture di tipo alberghiero, per arrivare/partire dalla struttura; per i mezzi al servizio di manifestazioni regolarmente autorizzate e guidati da operatori economici che accedono o escono dai posteggi dei mercati o delle fiere autorizzate dal Comune (elenco completo delle deroghe, indicazione delle documentazioni/certificazioni che bisogna avere con sé e condizioni alle quali le deroghe possono essere esercitate sono contenuti nell’ordinanza).