Dalla mezzanotte di oggi, lunedì 18 maggio, alla mezzanotte di domani, martedì 19 maggio, è attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 36 per criticità idraulica e per temporali emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna.
L’allerta è gialla. L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna (https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/) e anche attraverso twitter (@AllertaMeteoRER); sul portale sono presenti anche molti altri materiali di approfondimento, tra i quali le indicazioni su cosa fare prima, durante e dopo le allerte meteo, nella sezione “Informati e preparati” (http://bit.ly/allerte-meteo-cosa-fare).
Si raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso: prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi (se si allaga la golena il capanno deve essere evacuato); fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati.
In seguito alla ricezione di una “ALLERTA METEO IDROGEOLOGICA-IDRAULICA” da parte dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile con Allerta n. 036/2020 nel periodo compreso dal giorno 19.05.2020 alle ore 00:00 al giorno 20.05.2020 alle ore 00.00, nel quale potranno verificarsi eventi metereologici (Nella giornata di martedì 19 maggio si prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco organizzato nelle aree appenniniche e sulla Romagna fino a 80-100 mm. La ventilazione sarà moderata o forte sul crinale appenninico con valori che raggiungono temporaneamente Beaufort 8 (62-74 km/h). Il mare sarà mosso o molto mosso.) tali da costituire possibilità di pericolo per la popolazione, la Capitaneria di porto di Ravenna sensibilizza la cittadinanza al rispetto della propria Ordinanza n°02/2014, che, tra l’altro, prevede il divieto di accesso alle dighe foranee e sui moli guardiani del porto di Ravenna, in caso di condizioni metereologiche avverse.-