Ieri alle 18 in tanti si sono trovati in Piazza del Popolo per protestare contro l’ultimo Dpcm firmato domenica dal premier Giuseppe Conte, che prevede tra le varie norme lo stop delle attività alle 18 per bar e ristoranti e la chiusura di piscine, palestre, teatri e cinema. Insieme ai titolari di alcune palestre di Ravenna, che sono scesi in piazza con cartelli e striscioni per chiedere la riapertura immediata delle proprie attività, erano presenti anche alcuni ristoratori che si sono aggiunti alla protesta. Anche per questa categoria il nuovo Dpcm è un’ulteriore stretta che rischia di mettere ancora più in difficoltà il settore, già duramente colpito dalle conseguenze della pandemia.