Il mondo dell’innovazione incontra la scuola, per una mattinata all’insegna della tecnologia digitale. Giovedì 1° dicembre, infatti, all’Istituto Tecnico Industriale Statale “Nullo Baldini” di Ravenna (via Marconi 2) si tiene il Multiplier Event del Progetto TRACK, presentato ai ragazzi delle classi quinte.
Il progetto, cofinanziato nell’ambito del programma Erasmus+, è stato sviluppato da Romagna Tech assieme ad un gruppo di partner internazionali (Good Land – Italia; CRITT IAA PACA – Francia; Università di Extremadura – Spagna; INASO PASEGES – Grecia e AGRRA – Croazia), con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le capacità degli operatori del settore agroalimentare sul fronte della tecnologia blockchain.
L’incontro all’Istituto Tecnico “Nullo Baldini” porterà in primo piano proprio il tema della Blockchain e dell’innovazione in campo digitale: Elio Amadori di Romagna Tech illustrerà il Progetto TRACK tra formazione e innovazione, entrando nello specifico delle caratteristiche proprie della tecnologia Blockchain.
“Intorno alla tecnologia Blockchain – spiega Amadori – si sta oggi diffondendo una grande attenzione, grazie ad applicazioni che hanno raggiunto, o stanno raggiungendo, un’enorme popolarità, tanto da confonderla con esse stesse, quali Criptovalute, Bitcoin, NFT (Non Fungible Token) e Smart Contract. Obiettivo dell’incontro con gli studenti – prosegue – è proprio quello di fare chiarezza sul tema, illustrando le caratteristiche di sicurezza e trasparenza proprie che hanno portato all’affermazione della tecnologia Blockchain, oltre ad esempi applicativi che ne testimoniano le potenzialità. Non mancherà, infine, un approfondimento su alcune criticità ancora non risolte, da tenere in considerazione per il futuro”.
“Ritengo che questo appuntamento – commenta il dirigente scolastico Antonio Grimaldi – costituisca una grande occasione di crescita per i nostri studenti, un approfondimento importante per il loro approccio alle tecnologie informatiche del futuro. Ringrazio Romagna Tech per questa iniziativa e mi auguro che possa costituire il punto di partenza per una collaborazione ancora più estesa con il nostro Istituto”.