Si è tenuto il primo dei cinque incontri con gli stakeholder locali, organizzati dal Comune di Ravenna nell’ambito del progetto europeo WaVE, con l’obiettivo di condividere idee ed esperienze relative alla valorizzazione del patrimonio legato all’acqua di tre siti della città. WaVE (Water Linked Heritage Valorisation by developing an Ecosystemic Approach), infatti, è un progetto che si propone di trasformare e migliorare le politiche regionali finalizzate alla rivitalizzazione del patrimonio storico e culturale legato all’acqua, attraverso una strategia integrata basata sul riuso adattivo e sulla valorizzazione quale motore della crescita socioeconomica e dell’adattamento al cambiamento climatico.
Tre i siti della città interessati dal Progetto e che sono stati oggetto di presentazione agli stakeholder presenti: la Darsena di Città come luogo simbolo della rigenerazione urbana soprattutto a partire dal 2015; l’Antico Porto di Classe ovvero la vecchia porta meridionale di ingresso alla città, crocevia e luogo di incontro di culture e popoli differenti; il Parco Marittimo con l’ambizioso progetto di dare vita ad una sorta di cerniera che abbracci mare e natura e che restituisca la naturalità all’ambiente.
#Energia, #Connessione e #Benessere le tre parole chiave che riassumono il risultato degli sforzi che si stanno concentrando su queste tre aree della Città.
Attraverso queste occasioni di incontro si intende coinvolgere gli stakeholder del territorio e renderli partner attivi del progetto stesso nell’ambito di un percorso di proficuo e continuo confronto tra istituzioni, soggetti pubblici e privati sul tema della tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale legato all’acqua e finalizzato alla delineazione di proposte e piani d’azione condivisi e partecipati che saranno poi oggetto di approfondimento nel corso di un incontro internazionale che Ravenna ospiterà in settembre quale occasione di scambio di buone prassi.
L’obiettivo è di giungere, entro il termine della prima fase del progetto (luglio 2021) alla realizzazione di piani d’azione volti a migliorare le politiche regionali e locali in materia, influenzare la prossima programmazione dei Fondi Strutturali 2021-2027, stimolare la creazione di nuovi progetti atti alla valorizzazione del patrimonio legato all’acqua e sensibilizzare rispetto alla tematica altre città e regioni d’Europa.