Una mattinata interlocutoria in Tribunale a Ravenna per il processo Nanni-Barbieri accusati dell’omicidio di Ilenia Fabbri il 6 febbraio 2021 a Faenza. Ascoltati dalla corte i testimoni della difesa di Barbieri e Nanni per conoscere in particolare lo stato di salute mentale di Pierluigi Barbieri l’esecutore reo-confesso del drammatico omicidio. Emerge una situazione complessa di un uomo senza deficit neurologici, in cura dalla psichiatria dell’AUSL di Reggio Emilia, con tratti, evidenziati in carcere, adolescenziali e di sfida, con carattere distratto e autolesionistico, ma puntuale agli appuntamenti, tranquillo e disponibile a parlare dei suoi problemi anche quelli nella fase da adolescente quando ha subito violenze. Barbieri incontra la psichiatra il 2 febbraio, 4 giorni prima dell’omicidio e il 26, 20 giorni dopo senza trasmettere nulla del proprio operato e del proprio stato d’animo di quel periodo. Assume farmaci, ma anche droghe, ma nonostante i dubbi esposti dalla relazione della consulente psicologa della difesa di Nanni, non pare incapace di intendere e di volere. A breve si dovrebbe conoscere la data della prossima udienza, se il Giudice non riterrà opportuna una verifica psichiatrica, che porterà alle arringhe finali e alla sentenza.