Confermata la condanna all’ergastolo per Matteo Cagnoni. È arrivata giovedì 26 settembre la condanna di secondo grado per il medico ravennate accusato di aver ucciso la moglie Giulia Ballestri il 16 settembre 2016 a bastonate. La difesa aveva chiesto per il proprio assistito una perizia psichiatrica, ma la corte ha invece confermato la condanna di primo grado. Confermate anche le aggravanti di crudeltà e premeditazione. Nei giorni scorsi, la corte aveva rifiutato la richiesta degli arresti domiciliari nella clinica Villa Azzurra di Riolo Terme.
Fra 60 giorni verranno depositate le motivazioni della sentenza.