La speranza come messaggio per il mondo del lavoro, anche quello della sanità. Sarà il poliambulatorio sanitario Ravenna 33 ad ospitare giovedì primo maggio alle 18 la Messa per il mondo del lavoro. A presiederla l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni al piano terra della struttura sanitaria di via Secondo Bini.

“Il lavoro, un’alleanza sociale generatrice di speranza” è il tema del messaggio dei vescovi della Cei per la Giornata di San Giuseppe lavoratore, un tema che verrà ripreso nella celebrazione. «Ogni anno andiamo usciamo dalle nostre chiese per questa Giornata – spiega Luciano Di Buò, direttore della Pastorale sociale della diocesi -. Negli anni siamo stati al porto, in Darsena, a Marina di Ravenna, al Mercato Coperto, nel capannone della cooperativa la Pieve di Fornace Zarattini. Quest’anno in un ambiente sanitario. È l’occasione per invitare i lavoratori, i sindacati, gli imprenditori a riflettere sul valore del lavoro. In questo caso abbiamo scelto una struttura sanitaria proprio perché è un settore messo a dura prova negli ultimi anni. A partire dal Covid, alle aggressioni in Pronto soccorso, alla carenza di personale. Ravenna 33 è una struttura privata che ci affianca nell’importante progetto di Santa Teresa».

Una condivisione di valori sta alla base di questa collaborazione, sottolinea Gaetano Cirilli, presidente di Ravenna 33: «Abbiamo aderito con grande entusiasmo alla richiesta fatta dalla Pastorale sociale con cui condividiamo non solo la parte sanitaria legata al Polo sanitario per gli indigenti, ma soprattutto i valori. Chi ha buoni risultati nella propria attività mette gli uomini e le donne al primo posto. Nonostante la carenza di personale che investe il settore sanitario, dai medici agli operatori sanitari, cerchiamo di limitare il più possibile il turn-over che hanno altre strutture».

All’appuntamento del primo maggio, parteciperanno i segretari della Cgil Ravenna, Manuela Troncossi, della Cisl Romagna (responsabile provinciale), Roberto Baroncelli, e il tesoriere della Uil Ravenna, Mauro Martignani, l’assessore comunale Livia Molducci e il segretario regionale Acli, Walter Raspa.