La Messa del primo maggio a Fornace Zarattini, per essere accanto al mondo del lavoro ferito dall’alluvione. Verrà celebrata nel capannone di “Officine creative” in via Valle Bartina 13, a Fornace, la Messa per il mondo del lavoro. L’appuntamento è per mercoledì primo maggio alle 18 e a celebrarla sarà l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni.
“Officine creative” è un centro diurno occupazionale della cooperativa La Pieve, dove sono impiegati adulti con difficoltà fisiche o psichiche. Il capannone è di proprietà dell’Opera di Santa Teresa. «Due i motivi che ci hanno spinto a scegliere questo luogo – spiega il direttore della Pastorale Sociale e del lavoro Luciano Di Buò –. Il primo è mettere in evidenza la preziosità del luogo, dove si valorizza e si insegna un lavoro a chi è in difficoltà. Il secondo è testimoniare la nostra vicinanza a chi, a Fornace, un anno fa, è stato colpito dall’alluvione e ora con tenacia è ripartito».
Saranno due i momenti organizzati dall’Ufficio per la Pastorale del lavoro e i problemi sociali della nostra diocesi in occasione della festa del primo maggio.
Domani sera, 29 aprile alle 21, nella sala conferenze del Gran Hotel Mattei è in programma una tavola rotonda sul tema del Messaggio Cei per la Festa del Lavoro dal titolo “Dignità del lavoro, retribuzione, partecipazione, sicurezza e legalità”. Parteciperanno l’arcivescovo monsignor Lorenzo Ghizzoni, l’assessora al lavoro del Comune di Ravenna Federica Moschini, il segretario di Cisl Romagna Roberto Baroncelli, Luciano Caroli, amministratore delegato della “Caroli Giovanni Srl”. Modera Daniela Verlicchi, responsabile della redazione di Risveglio e vicedirettore del Corriere Cesenate.