Domani sera primo incontro serale a Faenza sulla riorganizzazione delle isole ecologiche di base
Quasi 22.500 le utenze coinvolte, di cui 2.500 non domestiche, a cui sarà rivolta una capillare campagna informativa, a partire dal primo incontro serale di giovedì 3 ottobre. Il progetto partirà da novembre e riguarderà le zone residenziali e il centro storico.
Il Comune di Faenza e il Gruppo Hera stanno infatti portando avanti un importante progetto che vedrà il rinnovo del sistema stradale di raccolta rifiuti.
Da settembre sono iniziate le movimentazioni dei contenitori, in modo tale che a novembre la raccolta stradale dei rifiuti urbani potrà essere gradualmente organizzata in Isole Ecologiche di Base (IEB). Le utenze delle zone residenziali/centro storico interessate dalla riorganizzazione delle IEB sono 22.472, di cui 2.500 non domestiche.
L’obiettivo del progetto è di aumentare la raccolta differenziata per recuperare quantità sempre maggiori di materiali riciclabili, come organico, plastica, vetro, carta, che restano risorse preziose per l’ambiente.
Il nuovo sistema di raccolta mira a raggiungere, nel Comune di Faenza entro il 2020, il 79% di raccolta differenziata, che a fine 2018 era del 55,40% (52,04 al 31 12 2017), pari a 22.233 tonnellate su un totale di 40.129 di rifiuto raccolto.
Gli incontri serali e la campagna informativa per coinvolgere tutte le utenze
L’Amministrazione Comunale e Hera hanno inviato una lettera a tutti i cittadini e le attività coinvolte per informarli sugli obiettivi da conseguire, le novità di servizio introdotte e invitarli ai 3 incontri previsti sul territorio (inizio ore 20.30). Il primo si terrà domani sera, 3 ottobre, presso la Sala del quartiere Borgo in via Saviotti 1; seguirà il secondo incontro del 7 ottobre presso il circolo La Quercia di via Ravegnana 29/A, mentre il terzo ed ultimo appuntamento si terrà il 10 ottobre presso l’Aula Magna della scuola Don Milani in via Corbari 92 a Faenza.
Come saranno organizzate le isole ecologiche di base
Le isole di base di Hera sono raggruppamenti di contenitori stradali (cassonetti e bidoni) che consentiranno agli utenti di conferire separatamente e con comodità i rifiuti in un unico luogo. Queste postazioni, infatti, sono dotate di contenitori per tutte le principali frazioni di rifiuti e la principale novità è costituita dal fatto che le campane attualmente presenti per la raccolta unica di vetro-plastica-lattine saranno sostituite da contenitori per il vetro e cassonetti per plastica e lattine. Inoltre saranno posizionati contenitori dedicati alla raccolta di ramaglie e rifiuti vegetali e sarà aumentata la presenza di contenitori per la raccolta dei rifiuti organici. Gli scarti alimentari infatti sono il principale rifiuto differenziabile, pertanto separarlo correttamente è importante.
Ogni isola di base, inoltre, dispone di un contenitore per il conferimento di carta/cartone e della frazione che residua dalla separazione dei vari rifiuti riciclabili, il classico cassonetto grigio dell’indifferenziato.
Sconti grazie a compostiere e concimaie
Inoltre, presso il centro di raccolta di via Righi 6, è possibile ritirare gratuitamente la compostiera, per ridurre i rifiuti prodotti. La compostiera consente di trasformare il rifiuto organico in terriccio per migliorare la fertilità del terreno che si può quindi riutilizzare a Km0. L’utilizzo della compostiera o di una concimaia inoltre da diritto a sconti significativi sulla bolletta TARI (per il 2019 5 euro o 10 euro rispettivamente per abitante/anno).