“Il segretario regionale del PRI dell’Emilia-Romagna Eugenio Fusignani e Giannantonio Mingozzi della direzione nazionale accoglieranno martedì prossimo, all’ingresso del Pala De Andrè, ospiti, visitatori e imprese che partecipano alla tre giorni dell’OMC 2023. “Sarà un picchetto repubblicano, con le nostre bandiere e chi vorrà parteciparvi a ringraziare, con il più sentito benvenuto, quanti hanno il merito di aver confermato nella nostra città, la più importante rassegna espositiva italiana dedicata all’Oil&gas ed all’industria dell’energia, delle estrazioni e delle innovazioni tecnologiche, ambientali e di rispetto del territorio; siamo grati alle imprese italiane e di tutto il mondo, continuano Fusignani e Mingozzi, per il contributo che offriranno alla ricerca ed alla diffusione verso i giovani studenti ed universitari dell’importanza che oggi assume il saper produrre energia anche in Italia utilizzando al meglio le nostre risorse”. “Non dimentichiamo poi che la presenza di imprese e visitatori rappresenta per Ravenna una importante occasione economica e turistica e conferma il ruolo della nostra città “capitale dell’energia” e realtà molto qualificata nel panorama mondiale di un settore così strategico e decisivo per le sorti dell’economia di tutto il mondo”. ” Protestare contro il rigassificatore e la raccolta di Co2 o manifestare, come fanno i Verdi, il dissenso verso la disponibilità di Ravenna e delle istituzioni che offrono un grande contributo alla politica energetica italiana (a differenza di altre città) rappresenta un grave errore di fronte al rischio che vecchi e nuovi conflitti di guerra provochino nuovi rialzi al prezzo del petrolio e prevedibili aumenti delle bollette per i consumi civili ed industriali, mettendo di nuovo in situazioni insostenibili famiglie ed occupazione” concludono gli esponenti del PRI.”