Dopo le tante parole spese nei comunicati stampa in questi giorni, iniziano le manifestazioni contro l’abbattimento delle torri Hamon nell’area dove un tempo sorgeva la Sarom, a Ravenna.
Nel lunedì di Pasqua è andata in scena la prima manifestazione in Piazza del Popolo. Una seconda manifestazione è prevista per domenica 7 aprile in Darsena.
La demolizione delle torri Hamon è legata al nuovo grande impianto di fotovoltaico che dovrebbe sorgere in Darsena e che dovrebbe essere un fattore fondamentale nella nuova strategia del “green port” pensata dall’Autorità Portuale. L’abbattimento, voluto da Eni (proprietaria dell’area, che sarà poi ceduta all’Autorità Portuale), è stato motivato anche da questioni di sicurezza. I due manufatti industriali vengono oggi considerati ormai datati e deteriorati, con possibile caduta di materiali.
Le operazioni di demolizione dovrebbero iniziare nei prossimi giorni.
Il presidio di lunedì è stato organizzato da Italia Nostra Ravenna, con la collaborazione di Accademia di Belle Arti di Ravenna, Aipai-Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, Associazione Dis-Ordine, Fai delegazione di Ravenna, Save Industrial Heritage e Spazi Indecisi.