Oggi pomeriggio, durante un incontro tenutosi in Piazza a Bagnacavallo, sono stati presentati i 16 candidati del Partito Democratico a sostegno della candidatura di Matteo Giacomoni a Sindaco di Bagnacavallo.
Durante l’incontro Enrico Sama, segretario comunale PD, ha sottolineato come “il percorso di ascolto e condivisione effettuato nei mesi scorsi per arrivare alla definizione del programma con cui ci presentiamo alle elezioni amministrative, è stato un importante punto di partenza anche per consentirci di proporre una lista di candidati competenti e motivati, impegnati a rappresentare al meglio gli interessi del nostro territorio. I nostri 16 candidati, che incarnano i principi fondamentali del partito, quali equità, solidarietà e sviluppo, intendono affrontare le sfide attuali con un approccio innovativo e orientato al futuro e si impegnano a lavorare con dedizione e trasparenza per promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale della nostra comunità.”
Dopo l’intervento dei 16 candidati (Mirko Albertini, Cristina Baldini, Cristina Bertaccini, Nicola Bucchi, Luigi Cappelli, Giulia Carlini, Caterina Corzani, Lorenzo De Benedictis, Fulvio Lanconelli, Erika Leonelli, Maria Rita Liverani, Laura Nannini, Francesco Ravagli, Valerio Succi, Claudia Tassinari, Alex Valgimigli) che hanno motivato la loro scelta di far parte della lista PD e indicato come intendono portare avanti le istanze e le proposte derivanti dalla loro esperienza e dal confronto con i concittadini, ha preso la parola Matteo Giacomoni, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra.
“Partecipazione, ascolto e inclusione sono le parole che ci hanno accompagnato nella costruzione di questo progetto” – ha sottolineato Giacomoni – “e che vogliamo siano strumenti privilegiati per il governo del nostro territorio. Vogliamo un paese e una comunità dove i ragazzi possano costruire il loro progetto di vita, dove le famiglie e le aziende trovino i servizi necessari e dove chi ha lavorato tutta la vita possa passare in serenità la propria vecchiaia. Una comunità in cammino, europea, solidale, democratica e aperta al mondo, che sappia fare della bellezza e della cultura il suo biglietto da visita. Vogliamo stare con coraggio e determinazione in questo mondo che cambia in fretta, sapendo che i cambiamenti, se governati e non subiti, sono un’opportunità per costruire una comunità per tutti”.