Nell’occasione, saranno assegnate dalla società presieduta da Francesco Fabbri, le tradizionali benemerenze:
Il Premio al “veterano dell’anno” sarà assegnato a Claudio Sintoni, “socio meritevole 2023”.
Ad Alessandra Donati, golfista paralimpica sarà attribuito il riconoscimento “atleta dell’anno”.
Il Premio “alla giovane promessa dello sport faentino” andrà a Marco Pasolini, 18enne tesserato alla compagnia L’Archibugio di Faenza, campione europeo juniores, pistola avancarica.
“Torna l’incontro e pranzo sociale che è stato sempre un modo per ribadire il legame di continuità dei valori dello sport tra le generazioni. Come è il caso di Marco Pasolini dopo il padre Denis – dice il presidente Francesco Fabbri, che ha da poco ricevuto il premio Fair Play Panathlon alla carriera – Possiamo con orgoglio rivendicare il merito di aver premiato giovani atleti che poi sono affermati come il tennista Federico Gaio, la ping pongista Carlotta Ragazzini, i tiratori Azzurra Ciani, Dalla Casa e Cappelli, tutti atleti paraolimpici, i cestisti Fantinelli ed Ercolani. Tra gli ospiti prestigiosi in queste occasioni conviviali abbiamo avuto anche personaggi sportivi come Gian Carlo Minardi e Pier Luigi Martini, Michaela Marzola e Loris Cappanna, maratoneta di Forli che è oggi il testimonial della sezione”.
I premiati 2023
Claudio Sintoni (premio al veterano 2023)
Settantadue anni, faentino Claudio Sintoni in gioventù pratica diverse discipline sportive. In seguito ricopre cariche di dirigente in alcune società, come Atletica Faenza, U.San Marco, C.A.Faenza calcio e C.A.Faenza Tennis. Nel 1973 consegue il diploma di Educazione fisica con 110 e lode, con tesi in legislazione sportiva. Dal 1973 al 2009 (anno della quiescenza) ha insegnato educazione fisica nelle scuole medie di Faenza. Nel 1979 diventa giudice arbitro di tennis; nel 1983 raggiunge la qualifica di regionale e nel 1986 quella di nazionale; nel 1992 gli viene assegnato il distintivo d’onore e nel 2003 la qualifica di giudice arbitro benemerito.
E’ stato consigliere e poi presidente del Comitato regionale Emilia Romagna della Federtennis, fino al 2008. Nel 1991 è stato socio fondatore del Golf Club Faenza e del Panathlon Club di Faenza di cui è tuttora presidente. Nel 2017 il Comune di Faenza gli attribuito il prestigioso riconoscimento “Una vita per lo sport” e il Coni la stella d’argento per meriti sportivi. Dal 2009 a tutt’oggi è il fiduciario Coni per Faenza.
Alessandra Donati (atleta dell’anno UNVS 2023)
Attualmente fa parte della Squadra Agonistica Paralimpica del Royal Park I Roveri di Torino. E’ presente nel ranking mondiale per golfisti con disabilità WR4GD categoria stableford (6a donna mondiale) e svolge un’attività di promozione del golf tra i disabili per conto dell’European Disabled Golf Association (EDGA). Prima classificata nell’Open d’Italia per Disabili 2023 categoria stableford disputato al Royal Park I Roveri, grazie al quale ho conquistato il Titolo Italiano Disabili Stableford. Prima classificata dell’Ordine di Merito Paralimpico Federgolf 2023 categoria Stableford. Nel circuito AID Golf Tour 2023 (gare per golfisti disabili in Italia) e EDGA Tour 2023 (è il circuito Europeo) ha ottenuto significativi risultati nel 2023.Collabora per il sito www.notiziegolf.it un portale dedicato al mondo del golf. In particolare è la ‘specialista’ del golf per disabili con la rubrica EDGA Insider. In EDGA Insider presenta i migliori golfisti disabili del mondo, oltre che fare dei reportage delle competizioni internazionali valide per il ranking mondiale alle quali partecipo.
Marco Pasolini (premio giovane promessa dello sport faentino)
Diciannovenne di Savignano sul Rubicone, tesserato alla compagnia d’avancarica L’archibugio di Faenza. E’ figlio d’arte. Il padre Denis ha ottenuto numerose vittorie e titoli italiani e medaglie ai Mondiali. Nel diciannovesimo Campionato Europeo MLAIC d’avancarica disputato al poligono di Chateauroux (FRA) tra luglio e agosto, è stato il più giovane componente la nazionale italiana. Marco Pasolini, per la prima volta in maglia azzurra, ha vinto la medaglia d’oro Juniores nella specialità “kuchenreuter Youth”: pistola ad avancarica con canna rigata e accensione a luminello, la gara è sulla distanza di 13 colpi con bersaglio a 25 metri. Pasolini ha preso in mano la gara sin dalle prime battute lasciando il suo più diretto avversario, l’austriaco Tobias Eckrstofer a ben undici punti di distacco. Gareggia anche nella specialità olimpica di “pistola ad aria compressa a 10 metri” e nella Pistola Libera a 50 metri.