Prima interdittiva antimafia dal suo insediamento del Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa. Si va ulteriormente rafforzando l’impegno della Prefettura di Ravenna e del Gruppo Interforze Antimafia, di cui fanno parte DIA (Direzione Investigativa Antimafia), Questura, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, nell’attività di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni mafiose nell’economia locale.
L’interdittiva antimafia adottata ieri dal Prefetto De Rosa è stata emessa nei confronti di una società a responsabilità semplificata, operante nel settore della costruzione e ristrutturazione di immobili con sede a Conselice.
“Il sistema di prevenzione amministrativa – ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa – rappresenta uno degli strumenti più importanti per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata. La tutela dell’economia legale costituisce uno dei principali obiettivi della Prefettura specie ora con le ingenti risorse del PNRR.
La rigorosa azione di accertamento proseguirà allo scopo di monitorare ogni situazione anomala ovvero sospetta per intervenire tempestivamente attraverso l’adozione dei provvedimenti interdittivi antimafia, volti a preservare il tessuto economico produttivo locale dal pericolo di inquinamento mafioso”.
Il Gruppo Interforze Antimafie coordinato dalla Prefettura di Ravenna si raccorderà con il Gruppo Interforze Centrale istituito presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, allo scopo di consentire una condivisione ed una circolarità del patrimonio informativo.
Presso la Prefettura è stato anche costituito un gruppo di monitoraggio, insieme ai Comuni, per verificare tempi e procedure delle opere finanziate con le risorse del P.N.R.R. e questa attività potrà essere messa a fattor comune anche con la parallela attività condotta dal G.I.A.