L’innalzamento dei livelli idrometrici dei fiumi, che si è registrato in queste ultime ore nella nostra provincia è stato oggetto di attenta analisi e valutazione all’interno del Centro Coordinamento Soccorsi.
Alla luce di quanto emerso il prefetto ha invitato i Sindaci ad informare la popolazione a rischio, in quanto vicina ai corsi dei fiumi, delle misure di protezione da adottare a tutela della propria incolumità.
Nelle abitazioni in cui non risulta possibile l’adozione di misure quale quella di raggiungere i piani superiori di un immobile il Prefetto ha invitato i Sindaci a evacuare le persone fragili o che abbiano possibilità di ambulare nei punti di ritrovo già individuati dai sindaci dei comuni oppure nelle strutture che l’Agenzia Regionale sta mettendo a disposizione della popolazione.
Il comune di Ravenna ha già diramato alla popolazione informative specifiche in ordine alla situazione dei fiumi che scorrono nel capoluogo di provincia invitando circa 5000 abitanti delle frazioni più prossime al fiume Savio ad allontanarsi se residenti ai piani terra o impossibilitati a salire ai piani superiori, mentre per chi ha la possibilità di usufruire di immobili con piani rialzati di rimanere in sicurezza su tali piani.
Nella stessa direzione il Comune di Cervia ha disposto l’attuazione delle suindicate misure decise in seno al Centro Coordinamento Soccorsi per circa 1300 abitanti.
Sulla stessa linea si stanno muovendo tutti gli altri Comuni.
Numerosi gli interventi in seno al CCS per evacuare già nel corso della mattina residenti nelle zone collinare per eventi franosi che hanno colpito i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo.
Nel contempo sono state avvisate tutte le aziende del territorio, attraverso la Camera di Commercio, della grave ed eccezionale situazione metereologica che sta colpendo il nostro territorio e sono state invitate a mettere in sicurezza i luoghi di lavoro nonché i dipendenti e gli impianti per quelle aziende che si trovano nei pressi di fiumi e abbiano al piano terra la loro sede.
Anche la situazione del mare suscita preoccupazione e per questo è stato fatto un punto specifico in seno al CCS con la Capitaneria di Porto che ha fornito indicazioni specifiche ai responsabili del COC di Ravenna e Cervia circa l’evoluzione del meteo onde attuare tutte le misure e i dispositivi di sicurezza previsti dai relativi piani.
Tutte le articolazioni del sistema di protezione civile sono impegnate ad assistere la popolazione e resta attivo l’assetto delle FF.OO. in campo, dell’Esercito e dei Vigili del Fuoco che da ore sono febbrilmente al lavoro per far fronte alle criticità.
Alla popolazione si ribadisce l’invito a non uscire da casa se non strettamente necessario per non esporre se stessi o altri a pericoli.