La movimentazione dei primi sei mesi del 2018 nel Porto di Ravenna è stata pari a 13.112.304 tonnellate di merce, lo 0,8% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Gli sbarchi e gli imbarchi sono stati, rispettivamente, pari a 11.322.796 tonnellate (+2,4%) e a 1.789.508 tonnellate (-8,1%).
In relazione alle differenti tipologie di merci si può osservare che le merci secche hanno segnato un aumento del 2,1% (177 mila tonnellate in più) e le rinfuse liquide hanno fatto registrare un incremento pari al 3,8%.
Positivo il dato per il comparto agroalimentare (derrate alimentari solide e prodotti agricoli), con quasi 2 milioni di tonnellate di merce movimentata ed un incremento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Da segnalare l’aumento del granoturco e del frumento, importati prevalentemente dall’Ucraina.
I prodotti metallurgici hanno registrato una movimentazione di 3.319.627 tonnellate ed una crescita del 3,8%.
I materiali da costruzione hanno registrato una movimentazione di 2.546.160 tonnellate, con una diminuzione del 6,1%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato rispecchia l’andamento del settore edile, la cui ripresa risulta ancora timida nonostante si tratti di un comparto che, da solo, nel 2017 ha prodotto il 9,6% del Pil. Nell’arco dell’anno, anche grazie all’ecobonus ed alle detrazioni fiscali promosse dal Governo per favorire le ristrutturazioni dovrebbe esserci una significativa ripresa dei traffici di materiali per l’edilizia.
In aumento i combustibili minerali solidi (+8,7%), soprattutto coke. Stabili i concimi pari a 750 mila tonnellate.
Per quanto riguarda le rinfuse liquide, si è registrata una decisa crescita (+16,3%) per le derrate alimentari liquide, 612.927 tonnellate, grazie in particolare agli oli vegetali, pari a 518.466 tonnellate (+22,5%).
Sono, invece, in calo i prodotti petroliferi (- 0,8%).
Per i container il risultato è stato di 110.357 TEUs, 5.109 in meno rispetto allo scorso anno (-4,4%).
Il numero dei trailer è stato pari a 33.322 unità con un calo del 2,1% rispetto ai primi sei mesi del 2017, durante i quali era attivo anche il collegamento con la Grecia, interrottosi \a fine ottobre scorso.
Nei primi sei mesi del 2018 hanno attraccato al terminal crociere 15 navi con 13.079 passeggeri, contro le 16 toccate e i 14.751 passeggeri dello scorso anno.
La quota del traffico ferroviario sulla movimentazione totale del primo semestre è stata pari al 14,1%, in crescita rispetto al 13,0% dello scorso anno. Si sono registrati nel periodo 1.874 treni pieni e la merce trasportata su ferro è stata pari a 1.853.106 tonnellate, mentre il numero di TEUs è stato pari a 8.588.