Si è tenuto sabato 8 giugno nella sede Surgital a Lavezzola il primo open day dedicato ai dipendenti, oggi a quota 351, e ai loro famigliari: una vera e propria festa cui hanno contribuito direttamente anche alcuni collaboratori che si sono candidati a livello volontario a fianco dell’organizzazione di questo importante evento. Un’iniziativa rivolta a tutta la famiglia dell’azienda, con l’obiettivo di condividere l’orgoglio di essere parte di un’impresa che da piccolo laboratorio artigianale ha saputo crescere fino a diventare un punto di riferimento internazionale per la pasta fresca surgelata, rendendo onore al territorio in cui è nata e in cui è ancora oggi profondamente radicata.
Dal primo pomeriggio fino a sera, gli ospiti hanno potuto partecipare ai numerosi intrattenimenti, da una caccia al tesoro a divertenti quiz per testare la conoscenza del mondo dei surgelati e indovinelli sulla pasta. Ai bambini è stato riservato un baby parking. Ampio spazio è stato dedicato alla degustazione dei diversi prodotti a marchio dell’azienda. Tutti hanno potuto andare alla scoperta del cuore di Surgital addentrandosi anche tra i reparti produttivi grazie a un trenino messo a disposizione per visitare lo stabilimento.
Le attività sono state tutte affidate a realtà locali, tenendo fede all’impegno di supportare il territorio. È stato anche allestito un corner dedicato all’Istituto Oncologico Romagnolo, di cui Surgital è sostenitrice da tempo e con il quale ha appena rinnovato la partnership fino al 2027. Uno spazio solidale per far conoscere meglio questa importante realtà sanitaria, dove era anche posizionata una speciale bike su cui pedalando, oltre a produrre energia pulita, si potevano vedere alcune immagini relative all’ente.
Nel percorso interno è stata anche allestita la mostra “Italianismi nel mondo” realizzata in collaborazione con la Fondazione Casa Artusi e con il programma governativo The Extraordinary Italian Taste del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e patrocinata dall’Università per stranieri di Siena, da Regione Emilia Romagna e da AtLiTeG, Atlante della lingua e dei testi della cultura gastronomica italiana dall’età medievale all’Unità. L’esposizione consta di diversi pannelli che, illustrando vocaboli della nostra tradizione gastronomica, sono in grado di esprimere storia, valori, tradizioni che appartengono a tutti noi e ci hanno reso grandi nel mondo.
Consapevole dell’importanza del benessere dei propri dipendenti, Surgital ha voluto essere fedele al claim che da tempo la rappresenta esprimendo la sua identità: “Mettiamo sul piatto il meglio di noi”, offrendo un momento di divertimento e di condivisione corale dei suoi valori.