Con il patrocinio del Comune di Ravenna e l’impegno e il sostegno delle aziende portuali TCR e Sapir si apre una nuova fase dell’apprendimento per i giovani studenti delle scuole elementari della città e della provincia: il progetto “Port Academy’’ che nei prossimi mesi vedrà circa 800 studenti visitare il porto e i terminal TCR e SAPIR.
L’obiettivo principale di Port Academy è quello di far comprendere agli studenti il ruolo cruciale dei porti nel mondo moderno e di far loro apprezzare l’importanza delle attività portuali. Attraverso una giornata interattiva e coinvolgente, i piccoli studenti avranno l’opportunità di esplorare il porto di Ravenna, partecipando alla lezione in aula e alla visita guidate nei terminal di TCR e Sapir, anche con la collaborazione della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e dell’Agenzia delle Dogane.
Il programma di Port Academy è stato pensato appositamente per gli studenti delle scuole elementari e medie con attività divertenti e accessibili che permetteranno loro di scoprire un mondo nuovo e stimolante.
Durante la loro visita, gli studenti potranno assistere alle operazioni di carico e scarico delle merci, scoprire le tecnologie utilizzate nel porto e incontrare i lavoratori che rendono possibile il funzionamento quotidiano delle infrastrutture portuali. Nel sottolineare l’impegno delle aziende coinvolte nel progetto, il presidente di TCR Giannantonio Mingozzi e il presidente di Sapir Riccardo Sabadini hanno commentato: “Siamo orgogliosi di supportare il progetto Port Academy, che rappresenta un importante investimento nel futuro delle nuove generazioni.
La formazione e l’educazione dei giovani sono fondamentali per lo sviluppo sostenibile del settore portuale e per la crescita della nostra comunità”. L’Assessore del porto di Ravenna Annagiulia Randi ha aggiunto: “Port Academy è un’iniziativa straordinaria che permetterà ai bambini di Ravenna di scoprire il mondo portuale e di comprenderne l’assoluta importanza per la nostra città. Siamo felici di contribuire a questa esperienza unica e stimolante per i nostri giovani cittadini”.
Il direttore generale di TCR Giovanni Gommellini sottolinea che ‘’il progetto mira a far conoscere ai bambini le dinamiche portuali; la loro curiosità, la loro creatività e la loro capacità di sognare faranno il resto’’.