Mirko De Carli, consigliere Nazionale de Il Popolo della Famiglia, interviene nel merito: “Con tutto quello che sta accadendo a Lugo nelle ultime settimane, mi viene da ridere (per non piangere) che si possa solo pensare alla necessità di introdurre bagni neutri, senza distinzione per uomini e donne.
Le parole dell’Assessore Lolli ricalcano la pretesa di una minoranza di imporre la propria visione in maniera ipocrita ed arrogante.”
Alessandro Vitali, segretario regionale del movimento giovanile del Popolo della Famiglia: “Consiglio vivamente l’Assessore Lolli di investire tempo e risorse sull vere tematiche che interessano i giovani ai giorni nostri e non gettare fumo ideologico sugli occhi dei cittadini lughesi.”
Si unisce alla nota anche il Movimento Indipendenza, che, per voce di Ugo Viola, coordinatore del Movimento Indipendenza sulla provincia di Ravenna, sottolinea: “Rimaniamo stupiti di fronte tali dichiarazioni. Avere una vita quotidiana tranquilla, come afferma l’assessore, consiste nel poter vivere in una città sicura ed a misura di cittadino. Non di certo su impostazioni appartenenti alla sinistra fintamente progressista che strizzano l’occhio alle follie arcobaleno.
Lugo necessita di altre priorità, ed il caso legato agli incendi delle auto di questi giorni ne sono la dimostrazione.
Non si comprende come provvedimenti di questo genere, che hanno un costo per la cittadinanza, possano avere un effettivo interesse e reale ed un ampio riscontro tra le varie tematiche cittadine da affrontare e da risolvere. Tra le priorità da affrontare, questa non è tra le prime. Ad Majora.”