Nei giorni scorsi l’Unione della Romagna faentina ha affidato alla ditta vincitrice del bando di gara i lavori di intervento straordinario che dovranno interessare il Ponte Rosso, struttura che scavalca il fiume Lamone collegando Faenza a Modigliana. Il manufatto è una delle strutture in città maggiormente soggette a un intenso traffico veicolare dei mezzi, molti dei quali anche tir, che provengono o si dirigono verso la zona delle colline del forlivese.
Il Ponte Rosso è una struttura costituita da cinque campate ed è lungo all’incirca 60 metri con una carreggiata larga poco meno di sette metri. Per i pedoni e le biciclette, al fianco della struttura principale, è stata realizzata una passerella che termina all’incrocio con via San Martino.
Mentre le campate laterali sono state oggetto di un intervento sul finire degli anni novanta, quando fu realizzata una nuova struttura intelaiata in acciaio, ora l’attenzione degli uffici tecnici del Settore Lavori Pubblici del Comune di Faenza è stata posta sulla campata centrale dei due archi centrali. Questi, secondo il progetto presentato, saranno consolidati asportando le parti ritenute non più idonee e verranno ricostruite. Ad affiancare questo primo step si interverrà inoltre sui pilastri del ponte; anche in questo caso verranno eliminate le parti danneggiate e sostituite con malte speciali.
Come già accaduto per il Ponte delle Grazie, anche in questo caso gli interventi di consolidamento verranno effettuati dal basso con il vantaggio di non dover chiudere completamente il passaggio al traffico veicolare in un’arteria stradale così importante. Il costo dell’intervento sarà di 150mila euro. Entro marzo, condizioni meteo permettendo, si potrà dare inizio ai lavori sfruttando una stagione più favorevole. Nel corso dell’intervento verrà inoltre rifatto il manto stradale e ripristinate le porzioni di guard-rail danneggiato a causa di alcuni incidenti avvenuti negli anni scorsi.