Un fine anno “fortunato” per una signora ravennate che, inavvertitamente, aveva lasciato il proprio portafogli contenente, oltre ai documenti personali e alle carte di credito, una cospicua somma di denaro in contanti, nel cestino della propria bicicletta, utilizzata per raggiungere l’Ufficio postale centrale di piazza Garibaldi a Ravenna.
Fortunato in quanto, un Sovrintendente della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Ravenna, notando il portamonete abbandonato, lo ha raccolto, sottraendolo alla vista di eventuali malintenzionati e, data la posizione della bici, ha intuito che potesse appartenere ad un utente dell’ufficio postale.
Il documento di identità, rinvenuto all’interno del portafogli, ha permesso al Sovrintendente di riconoscere la proprietaria, al quale è stato restituito l’astuccio.
La signora ha poi voluto esprimere il proprio formale ringraziamento, scrivendo al Dirigente della Polizia Stradale, Commissario Capo Davide Pani, le seguenti parole:
“… mi permetto di scriverVi perché ho avuto un’esperienza molto positiva grazie ad un vostro Agente della Stradale M.E.
Avevo dimenticato il mio portafoglio aperto nel cesto della bicicletta parcheggiata davanti alle Poste. Lui è passato, l’ha preso ed è entrato per cercare tra tutti quelli che erano presenti, la persona con la testa tra le nuvole che lo aveva abbandonato. Io non me ne ero accorta e non oso pensare a tutti i problemi che avrei dovuto affrontare solo per rifare i documenti. Naturalmente l’ho ringraziato ma desideravo informare anche un suo Dirigente perché è stato molto attento e professionale. Ne approfitto per farVi tantissimi auguri per il nuovo anno e grazie ancora alla Stradale! G.M.”