Si è conclusa la sessione formativa organizzata dalla Polizia di Stato e dalla Federazione ciclistica italiana alla Sala Europa della Fiera di Forlì, incentrata su organizzazione e gestione delle gare ciclistiche su strada e rivolto a tutti i professionisti del settore.
All’incontro, svolto alla presenza del Prefetto di Forlì-Cesena, Rinaldo Argentieri, del Questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei, del Direttore del Servizio Polizia Stradale, Filiberto Mastrapasqua, del Dirigente del Compartimento Polizia Stradale “Emilia-Romagna”, Piero Brasola, hanno partecipato non solo le Polizie Stradali di tutta la regione ma anche rappresentanze delle Polizie Locali, di ANAS, dei Vigili del Fuoco e delle società sportive.
Numerosi i relatori della giornata, moderati dal giornalista Massimo Marani. Il primo intervento è stato di Eugenio Amorosa, già Dirigente della Polizia di Stato e responsabile di numerose scorte a gare ciclistiche, che ha illustrato i diversi aspetti normativi che regolamentano le gare ciclistiche.
La parola è quindi passata a Raffaele Babini, responsabile regionale della Commissione Direttori di corsa e sicurezza della Federazione Ciclistica Italiana, che ha spiegato nel dettaglio gli aspetti sottesi all’organizzazione delle gare ciclistiche (Giro d’Italia e non solo), con particolare riferimento ai rapporti con le Autorità di pubblica sicurezza.
I lavori sono poi proseguiti con gli interventi di Gabriele Dainelli, in merito al regolamento UCI e alle funzioni del Commissario durante le corse ciclistiche, e Silvano Antonelli, sulla uniformità di autorizzazioni ed ordinanze.
La mattinata si è conclusa con altri interventi di alto profilo: Maurizio Martelli, della Città metropolitana di Bologna, ha parlato in particolare dei rapporti con gli Enti Locali; Pierluca Castelli, Viceprefetto aggiunto di Ravenna, ha illustrato i passaggi che portano la Prefettura ad adottare l’ordinanza di sospensione della circolazione; Enrico Gardini, Capo di Gabinetto della Questura di Forlì-Cesena, ha esaminato il contenuto dell’ordinanza di servizio del Questore che anche in tema di gare ciclistiche deve guardare sia agli aspetti di safety, sia a quelli di security.
La sessione pomeridiana dei lavori ha visto una tavola rotonda tra Eugenio Amorosa, Raffaele Babini e Gabriele Dainelli con l’intento di esaminare i rapporti tra responsabile della scorta tecnica della Polizia Stradale e direttore di corsa, illustrando anche come far fronte a imprevisti dell’ultimo minuto e prevenire situazioni di pericolo per corridori e personale di scorta.
La giornata formativa ha calamitato l’interesse dei quasi 300 intervenuti, consapevoli che la maggiore sicurezza dei ciclisti e delle altre figure coinvolte nelle gare ciclistiche passa dalla preparazione tecnica di ognuno, dal costante dialogo e dalla condivisione delle best practices sul campo.