Daspo urbani e denunce per i parcheggiatori abusivi; una denuncia penale per un parcheggiatore abusivo sorpreso per la seconda volta nelle adiacenze dell’ospedale di Faenza e 11 daspo urbani di allontanamento, con relativa sanzione economica per altri che invece, non erano mai stati identificati prima dalla polizia municipale faentina.
Questo, in estrema sintesi, l’esito dei controlli effettuati nei parcheggi siti nelle zone adiacenti dell’ospedale di Faenza da parte, della Polizia Locale Faentina nelle ultime due settimane. I parcheggiatori abusivi erano tutti richiedenti asilo di nazionalità nigeriana.
Le attività di controllo e repressione dei parcheggiatori abusivi, cominciate all’inizio dell’anno, con anche momenti di tensione, che sono sfociate con l’arresto da parte dei vigili di uno dei soggetti più violenti, hanno portato attualmente, alla riduzione drastica del fenomeno e hanno riconsegnato, di fatto, il parcheggio dell’ospedale ai cittadini faentini che, ultimamente, risultavano sempre più spaventati e infastiditi dalla presenza costante di una vera e propria “banda” di nigeriani che aveva preso il possesso dell’area.
Dal Comando della polizia locale di Faenza ribadiscono l’intenzione di proseguire questi controlli nei prossimi giorni, anche con pattuglie in borghese, e che, questo genere di controlli saranno estesi anche in altri parcheggi cittadini per garantire la tranquillità e la sicurezza dei cittadini faentini. Il fenomeno dei parcheggiatori molesti all’ospedale cittadino, era diventato completamente inaccettabile per i modi minacciosi che gli abusivi tenevano, in particolare con donne e anziani, e per debellarlo i vigili faentini hanno dovuto mettere in campo un numero elevato di pattuglie anche in borghese.
I nigeriani si erano infatti organizzati con sentinelle, che provvedevano a dare l’allarme non appena le pattuglie con i colori d’istituto, si avvicinavano al parcheggio.
La polizia locale invita i cittadini che fossero vittima di tali episodi a collaborare al meglio, telefonando al Comando della polizia locale di Faenza, qualora si trovassero “pressati” da qualche molestatore segnalando luogo e orario del fatto, in maniera che le pattuglie possano intervenire con ancora maggiore tempestività e precisione.”, essendo come già scritto ferma volontà della polizia locale manfreda far cessare tale fenomeno in Città.