Il Comune di Russi ha approvato nel mese di aprile la validazione di tre progetti esecutivi riguardanti importanti opere di ampliamento delle Scuole di Russi e Godo, che prenderanno il via nel corso dell’anno grazie ai finanziamenti ministeriali ottenuti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
All’approvazione dei tre progetti sopracitati si aggiunge l’affidamento dei lavori del progetto riguardante l’adeguamento sismico dell’Asilo Nido “A. P. Babini” di Russi, per un totale di 110.000 euro.
Nello specifico, l’approvazione ha riguardato tre interventi inerenti il settore scuola ed istruzione: la realizzazione di una nuova sala mensa presso la Scuola Primaria “G. Fantini” di Godo, per euro 400.000, e la realizzazione di due nuovi servizi Sezione Primavera comunale con nuove costruzioni adiacenti rispettivamente all’Asilo comunale Nido “A. P. Babini” di Russi e alla Scuola d’infanzia statale “Aquilone” di Godo (entrambi per euro 326.250,00).
Per quanto riguarda la nuova sala mensa, il progetto vedrà la costruzione di uno spazio di circa 200 mq: la struttura sarà realizzata tipologicamente in autonomia rispetto all’attuale corpo di fabbrica, su un’area già di proprietà comunale collocata all’interno del mappale sul quale insiste la scuola e con destinazione urbanistica adeguata rispetto all’opera.
Le due nuove Sezioni Primavera consentiranno invece il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: vi saranno infatti ulteriori 10 posti disponibili per bambini dai 21 mesi ai 3 anni.
Infine, i lavori di adeguamento sismico dell’Asilo Nido di Russi, hanno lo scopo di aumentare la resistenza globale e locale della struttura con una variazione di rigidezza, resistenza e duttilità degli elementi strutturali.
“L’Amministrazione comunale – spiega la Sindaca Valentina Palli – investe sulle scuole e mira a renderle più efficienti, più sicure, a misura di bambino. Con questi interventi, che sono in linea con la volontà di rendere i luoghi dell’infanzia sempre più accoglienti per i piccoli cittadini, si intende incrementare l’offerta formativa. valorizzando il patrimonio scolastico di Russi e delle frazioni. Ora grazie anche ai fondi del PNRR sarà possibile rinnovare questi edifici che sono essenziali luoghi di crescita”.