Raggisolaris Faenza 78
RivieraBanca Rimini 83 dopo 2 supplementari
(21-15; 38-34; 50-49; 63-63; 70-70)
FAENZA: Bianchi, Mazzagatti ne, Cortecchia ne, Siberna 13, Vico 7, Ballabio 13, Poggi ne, Reale 6, Molinaro 6, Petrucci 15, Aromando 18, Rosetti ne. All.: Garelli
RIMINI: Tassinari 13, Mladenov ne, Rossi ne, Scarponi 8, Rivali 7, Arrigoni 8, Bedetti 12, Rinaldi 3, Fabiani ne, D’Argenzio ne, Masciadri 25, Saccaggi 7. All.: Ferrari
ARBITRI: Cassinadri e Bergami
NOTE. Usciti per falli: Molinaro, Aromando, Arrigoni e Bedetti
Applausi a scena aperta per i Raggisolaris usciti dal campo a testa altissima dopo due supplementari, perdendo 83-78 contro Rimini. Un match giocato sempre con grande lucidità e carattere, ma che purtroppo ha visto i faentini ‘perdere i pezzi’ durante la partita. Oltre all’assenza di Poggi, in panchina per incitare la squadra, i Raggisolaris devono rinunciare per falli a Molinaro e ad Aromando e a Vico per infortunio ad inizio del secondo supplementare, gettando così nella mischia il giovanissimo Bianchi, che ha dato il proprio contributo. La squadra è così uscita dal campo tra i cori e gli applausi del suo pubblico nonostante il ko ed ora è pronta a farsi valere anche domenica in gara 4, in programma alle 20.30 al PalaCattani.
I Raggisolaris iniziano il match alla grande, tirando con altissime percentuali e trovandosi sempre a comandare, anche con dieci punti di vantaggio (28-18). La reazione di Rimini arriva nel secondo tempo, ma i faentini reggono l’urto molto bene. La squadra costruisce buone azioni e nel finale con Vico trova due triple pesanti, ma Rimini è cinica e negli ultimi secondi con Rivali segna i liberi del 63-63. L’ultimo possesso è nelle mani degli ospiti che non hanno fortuna con Tassinari: supplementare.
L’agonismo non cala, anche se i Raggislaris iniziano ad avere le rotazioni molto ridotte. Rimini prova a piazzare la zampata decisiva, ma questa volta è Faenza dalla lunetta a trovare la parità grazie ai liberi di un glaciale Reale: 70-70.
Occorre quindi un altro supplementare che inizia nella maniera peggiore. Sul 71-73 anche Vico deve uscire dal campo per un colpo subito alla schiena dopo una caduta e così entra in campo il giovane Bianchi, bravo a farsi valere nonostante fosse praticamente al debutto. Rimini approfitta della stanchezza dei faentini e si porta sull’81-74 non facendo però i conti con l’orgoglio e il carattere manfredo. I Raggisolaris riaprono infatti i giochi sul 78-81 poi Saccaggi segna i liberi che chiudono l’incontro.