Presidio della Cgil davanti alla Prefettura di Ravenna nella mattina di giovedì, una mobilitazione a livello nazionale per chiedere più tutele ai lavoratori delle cooperative che si occupano di inclusione scolastica per i bambini con disabilità. Solo nel Comune di Ravenna si parla di 300 lavoratori, molte volte costretti a spostarsi anche su più strutture. In tutta la provincia saranno circa 400, per lo più impegnati nei servizi 0-6 anni. Sono persone che non hanno stabilità oraria e retributiva, che lavorano 9 mesi all’anno. Durante i periodi di chiusura scolastica, rimangono a casa senza retribuzione. Una retribuzione ritenuta già di per sé bassa
Home In evidenza Faenza Più tutele ai lavoratori che si occupano di inclusione scolastica dei bambini...