“Ravenna rimane sempre fuori dagli schemi dei collegamenti nazionali e internazionali su ferro a causa della sua posizione geografica: vista la sua importanza è necessario allacciarla al resto della rete ferroviaria.
Turismo, porto, università, pendolarismo con l’entroterra, tutti validi motivi che bisogna considerare quando si parla dei collegamenti ferroviari con la città di Ravenna, da questo punto di vista ancora abbastanza isolata dal resto della Regione e del Paese. Esiste solo un collegamento a lunga percorrenza, il treno Frecciabianca diretto a Roma che ad ogni aggiornamento d’orario rischia di essere cancellato. Gli altri servizi sono tutti regionali sulle linee Castel Bolognese-Rimini e Ferrara-Rimini, pochissimi sono quelli sulla linea per Faenza, stazione che rappresenterebbe il migliore centro di interscambio con la linea Adriatica e con l’entroterra romagnolo.
La Federazione provinciale di Ravenna del Partito socialista è più volte intervenuta su questo tema, c’è stato anche un incontro con l’assessore regionale a mobilità e trasporti Corsini, ma ancora nulla si è mosso.
Riteniamo che sia necessario allacciare meglio la città alla rete nazionale, per questo chiediamo che la Regioni si adoperi per un confronto con Trenitalia Tper al fine di aumentare i collegamenti con la stazione di Faenza ad orari adeguati per prendere treni a lunga percorrenza e per consentire il pendolarismo ferroviario fra l’entroterra romagnolo e Ravenna.”