Nuovo interrogatorio per Gianluca Pini, l’ex deputato della Lega Nord in carcere a Ravenna, arrestato nell’ambito della vicenda legata alle forniture di mascherine all’Ausl Romagna durante la pandemia. L’indagine era nata seguendo una pista legata ad un traffico internazionale di droga. Ed è proprio su questo aspetto che Pini è stato chiamato a rispondere nel nuovo interrogatorio, difeso dall’avvocato Carlo Nannini, dopo aver respinto le accuse legate alla certificazione falsa delle mascherine vendute all’Ausl Romagna.
Nell’ambito dell’inchiesta legata alla droga, in carico ai magistrati di Bologna, Pini deve rispondere di presunta corruzione di un carabiniere e di un poliziotto in cambio di favori