“Per dire no ad un ulteriore rigassificatore a Ravenna non è necessario aspettare una comunicazione ufficiale del Governo. Per questo il sindaco De Pascale, invece che continuare a temporeggiare, potrebbe semplicemente affermare, oggi, che non è disposto ad accogliere un altro impianto. Parole che, sia in Consiglio comunale che durante le varie interviste di questi giorni, non ha mai pronunciato”. È questo il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’ipotesi che a Ravenna possa arriva il rigassificatore che dovrà lasciare Piombino nel 2026. “Continuare a fare l’equilibrista così come sta facendo il sindaco De Pascale non contribuisce di certo a sgombrare il campo dal pericolo che Ravenna possa accollarsi un altro rigassificatore dopo quello di Punta Marina – aggiunge Silvia Piccinini – Questa vicenda è innanzitutto politica e per questo ci aspettiamo delle risposte chiare. Ho sempre sostenuto che il territorio di Ravenna abbia già dato dicendo di sì al primo rigassificatore e che l’ipotesi di accogliere anche quello di Piombino deve essere rigettata con forza perché va nella direzione opposta a quella indicata per attuare una reale transizione ecologica ed energetica. Scaricare ogni capacità decisionale sul Governo non contribuisce di certo a fare chiarezza su questo argomento” conclude Silvia Piccinini.