Venerdì 12 maggio, alle 11, in piazza Casadei Monti zona Darsena, avrà luogo la cerimonia di messa a dimora di un albero nell’ambito dell’iniziativa “Piantiamo la salute”, il progetto che si pone l’obiettivo di “coltivare” comportamenti virtuosi in tema di ambiente e salute, promosso in occasione della Giornata mondiale della fibromialgia il CFU-Italia Odv (Comitato Fibromialgici Uniti).
Saranno presenti l’assessore al Verde pubblico e riforestazione Igor Gallonetto, la tenente colonnello Comandante Gruppo CC Forestale di Ravenna Anna Mazzini, la referente Cfu Italia Odv Patrizia Strocchi.
Inoltre il portone di palazzo Rasponi verrà illuminato di viola per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla conoscenza della fibromialgia e dare un segno di solidarietà verso chi soffre di questa patologia.
Peraltro il Comune di Ravenna è tra i Comuni che hanno collaborato alla raccolta delle firme per la presentazione del Progetto di legge finalizzato al riconoscimento della fibromialgia nei LEA (livelli essenziali di assistenza), cioè le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale (SSN) è tenuto a fornire a tutti i cittadini.
“Regaliamoci un albero! Regaliamoci ossigeno, contribuiamo a rinverdire il pianeta, forniamo vita e un luogo in cui vivere a molte creature viventi, doniamoci un simbolo di rinascita e di rinnovamento. Piantiamo insieme un albero, molto probabilmente, questo sopravviverà a noi e ai nostri figli. Un autentico lascito per l’intera comunità”. E’ questo il concetto alla base del progetto ‘Piantiamo la Salute’ organizzato dall’associazione CFU-Italia Odv in collaborazione con Vas (Verdi Ambiente e Società) e con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri.
Le tre organizzazioni hanno deciso di unire le proprie forze e i propri intenti perché migliorare il nostro ambiente ha una ricaduta positiva sulle malattie ambientali. ‘Piantiamo la salute!’ ha preso il via l’anno scorso come iniziativa nazionale e ha visto la partecipazione di tutti i capoluoghi di regione per poi diventare un progetto permanente.