È stato approvato dalla Giunta il progetto definitivo dell’intervento “Potenziamento del sistema di visita della pineta San Vitale e delle pialasse di Ravenna”, che rappresenta un’opportunità per coniu­gare il miglioramento idraulico della Pialassa Baiona con l’arricchimento dell’esperienza turistica.

L’importo dei lavori è di 575mila euro, interamente finanziato con fondi del Piano nazionale complementare. L’intervento consiste in lavori di scavo dei canali, nella creazione di barene per migliorare la continuità idraulica e attirare colonie ornitiche e nella realizzazione, lungo la sponda della laguna, di due pontili su palafitta come affacci in valle.

“Si tratta di un intervento di grande importanza ambientale e turistica – afferma l’assessore alle Aree naturali, Giacomo Costantini – per la valorizzazione della passeggiata che sarà più accessibile e più attrattiva per vivere appieno le bellezze di questo luogo così unico. L’intervento sarà, inoltre, utile per ripristinare un canale nella parte nord della pialassa, la Vena del Largo, che si collegherà con quello centrale per un benefico ricambio delle acque”.

La Pialassa della Baiona è una laguna salmastra situata a nord-est di Ravenna, tra la Statale Romea e la costa. È un’area ad alta valenza naturistica che ospita diversità ambientali e biologiche uniche nel suo genere. Essendo inserita in un contesto di elevato pregio naturalistico l’area è frequentata da un’elevata quantità e varietà di specie animali e ittiche. Il progetto, con il ripristino delle geomorfologie e il miglioramento delle funzioni ecosistemiche, intende sostenere e incrementare queste caratteristiche, nonché potenziare l’esperienza di visita.

Nell’analizzare le geomorfologie sono stati consi­derati alcuni elementi che potrebbero essere sfruttati per il ripristino funzionale dei canali e un corretto andamento idrodinamico del sistema pialassa oltre a migliorare la possibilità di vigilanza dell‘area. Le barene che si verranno a creare con il materiale di scavo dei canali, aumenteranno la connessione ecologica con la zona lagunare, di estrema importanza per l’area, contribuendo a rendere l’habitat strutturalmente eterogeneo, offrendo al contempo maggiore disponibilità di superficie per le varie specie di uccelli.

L’intervento si compone di due attività principali.

La prima riguarda il riescavo di alcuni canali e la creazione di barene (isolotti periodicamente sommersi con ritmo mareale) utiliz­zando il materiale di scavo, laddove un tempo esisteva un argine rile­vato, per favorire l’insediamento della rara Salicornia veneta e la sosta di uccelli di rilevanza per il birdwatching che potrebbe essere praticato direttamente dai nuovi pontili.

La seconda riguarda la progettazione di due pontili in legno su palafitta il cui obiettivo è quello di potenziare il lungolaguna dal punto di vista turistico e della fruizione in generale.

Verranno posti nel camminamento lungo la laguna, senza generare un impatto negativo nel sito di importanza naturalistica, ma inserendosi in modo discreto con l’obiettivo di non alterare gli equilibri circostanti. Saranno realizzati in legno per esterni e saranno accessibili a tutte le tipologie di utenti offrendo una visuale a 360 gradi su tutta la laguna.

Durante la fase di cantiere per la realizzazione dei pontili saranno segnalati percorsi alternativi a quelli interessati dai lavori, mentre per gli scavi e la realizzazione delle barene l’utilizzo della draga prevede la lavorazione completamente in laguna. I lavori saranno svolti nel pieno rispetto dell’ambiente naturale e delle tempistiche relative alle nidificazioni. Questo potrà significare interruzioni ed esecuzioni più lunghe.