“I Pensionati Cisl dell’Emilia-Romagna non dimenticano il 27 gennaio, Giorno della Memoria (data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz) e ricordano le vittime della Shoah”.
Così Roberto Pezzani, responsabile Pensionati Cisl dell’Emilia-Romagna.
“Non dimenticare -osserva Pezzani- è un dovere verso le vittime dell’olocausto, ma anche verso le future generazioni, affinchè siano testimoni ed ambasciatori dei diritti umani in un mondo globale, senza distinzione di razza, religione, idee”.
Pertanto, i Pensionati Cisl emiliano-romagnoli sostengono la deposizione delle ‘pietre di inciampo’, le pietre in ottone poste davanti alla porta di casa dei deportati nei campi di sterminio con nome, date di nascita e morte, così da sottrarli all’oblio.