“Adesso sono stufo. E’ arrivato il momento di rispondere per le rime ad un personaggio “in cerca d’autore” che si aggira come un’anima in pena per Ravenna e la sua provincia. Si chiama Michele De Pascale, Sindaco e Presidente della Provincia, alla disperata ricerca della nomination a candidato presidente della Regione, carica che sarà vacante dopo la “fuga” del sinistro Bonaccini in Europa. Incominciamo ad inquadrarlo.
Nel corso dell’attuale consiliatura è stato assente nel 70% ca. delle sedute del Consiglio Comunale. Guarda con distacco ai problemi della città, ormai “lanciato” verso traguardi più ambiti. Disinteressato ai tanti problemi di Ravenna, dimentica che molti dei danni causati dagli allagamenti a Fornace Zarattini e non solo, sono derivati dal suo mancato allarme. Evita di ricordare che la mancata pulizia degli alvei e il mancato funzionamento delle idrovore (Regione e Consorzio competenti) hanno visto complice il Comune che mai ha vigilato e segnalato i relativi gravi problemi. Ma il livello dello sciacallaggio e della cialtroneria politica si sta verificando ora nella ricostruzione. La provincia di Ravenna ha ricevuto dalla gestione commissariale oltre 30mln di euro e il Comune oltre 10mln. Ebbene ad oggi ne sono stati spesi,1.287mln dalla provincia e 187 mila euro dal Comune. Dei progetti e dei programmi che possano utilizzare i fondi messi a disposizione dal Governo non si ha notizia. I lavori per il ripristino delle strade provinciali è di là da venire. Non risultano realizzati i progetti, né alcuna gara d’appalto licenziata.
A proposito “Novello Pinocchio “i lavori a San Cassiano per la provinciale 302 e per quella della “Valletta” in Comune di Brisighella, non hai detto che sarebbero iniziati ad agosto ed i progetti già pronti? Dove sono, dove i bandi di gara? Siamo a metà giugno. I veleni che quotidianamente il De Pascale riserva al Governo, nascondono la sua incapacità come amministratore, la sua arroganza come politico e la sua ansia di scalare le vette di un PD, partito responsabile per primo dei danni che il menefreghismo idrogeologico e naturalistico ha causato alla Romagna. Sempre l’effimero De Pascale non dice che la Regione e lui come Sindaco nulla hanno fatto dopo gli eventi alluvionali del 2014 e 2019.
Basta, basta!! È ora che taccia, la sua cialtroneria politica e la sua spregiudicatezza hanno superato la pubblica decenza!”

Roberto Petri – Direzione Nazionale Fratelli d’Italia