Agenti della Polizia Locale di Ravenna hanno provveduto a dare esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dal condominio in cui risiedono le persone offese dal reato di “atti persecutori”, a carico di un cinquantenne residente a Ravenna di nazionalità rumena.
Le indagini della Polizia Locale hanno fatto emergere minacce e molestie reiterate nel tempo, tanto da avere provocato nei condomini un grave stato di ansia inducendoli a modificare le proprie abitudini di vita.
L’indagato, secondo quanto emerso dalle indagini effettuate dalla polizia locale, in maniera reiterata, aveva imbrattato con feci, biciclette e aree comuni del condominio (scale, muri, pianerottoli), cosparso con sostanze oleose le scale ed i muri.
Il GIP del Tribunale di Ravenna, ritenendo sussistere il pericolo di reiterazione del reato, ha disposto per l’applicazione della predetta misura cautelare.