Ha scoperto una chat su messenger, il compagno scriveva con un’altra donna e la gelosia ha preso il sopravento, facendola finire in grossi guai, una 62enne residente nel ravennate.
La donna è finita davanti al giudice per minace e violenze private, dopo che la sua “rivale” ha sporto denuncia, a seguito di un confronto avuto con la compagna del suo amico di Facebook.
Da quando è stato riferito dal Corriere di Romagna, la 62enne, all’epoca dei fatti, che risalgono nel 2020, era una guardia giurata, si sarebbe presentata davanti all’asilo del figlio della querelante, “minacciandola” di conseguenze pesanti se non avesse troncato immediatamente i rapporti con il suo compagno.
Secondo la querelante, la 62enne avrebbe fatto riferimento anche alla sua professione, insinuando il possesso di una pistola, per farla sentire ancora più minacciata.
In attesa del processo i carabinieri di Sant’Alberto dovranno effettuare una ricerca anagrafica per trovare la querelante che attualmente risulta irreperibile.
In mancanza della sua presenza nella prossima udienza, il giudice considererà la remissione tacita della querela.