“Nei giorni scorsi, forse sottotraccia, sono stati comunicati i nuovi investimenti che riguarderanno Lugo nell’ambito del potenziamento della linea ferroviaria passante sul nostro territorio.

Si tratta del sottopasso di via Piano Caricatore e quello di Zagonara che verranno realizzati e il cui costo non ricadrà sui cittadini lughesi ma bensì rientrerà negli oneri assunti da RFI nell’ambito dei lavori per il potenziamento della tratta Castel Bolognese-Ravenna. Un risultato importante frutto del confronto che l’Amministrazione comunale, sostenuta dalla regione Emilia-Romagna, ha avuto con RFI.

Opere da molto attese che in passato erano inserite nel piano investimenti del Comune e che invece adesso verranno realizzate, con certezza di risultato ma tempi ancora da stabilire, con risorse a carico dell’azienda ferroviaria. Una notizia questa che è stata comunicata all’interno delle consulte di riferimento con grande trasparenza da parte dell’Amministrazione e che conferma la bontà di scegliere, a suo tempo, di stralciare dalle opere a carico del comune proprio gli investimenti oggi ottenuti grazie a risorse esterne.

Questi investimenti saranno accompagnati da altri realizzati tra cui la risistemazione di Piazza XIII giugno che verrà realizzata con risorse che l’Amministrazione ha accantonato. L’annuncio dell’assessora Valmori è chiarissimo e mette in risalto l’impegno profuso in questi anni per affrontare e risolvere, anche attraverso una lunga via giudiziaria, la questione dell’agibilità della piazza.

Addebitare uno scarso impegno del territorio, e della sua amministrazione, per risolvere l’annoso e grave problema non è certo fare un’operazione di verità che, se invece fatta, fa emergere come ancora nel nostro paese affrontiamo i danni di lungaggini giudiziarie capaci di creare disagi alle comunità ed ai cittadini. Siamo convinti che finalmente a primavera vedremo i lavori partire e la situazione della piazza tornare ad una piena normalità ed agibilità.

Il quadro è completato dalle opere del PNRR che vanno avanti tra cantieri che partono, Palazzo Rossi, cantieri che finiscono, come l’inaugurato Ponte Runzi, gare che si stanno chiudendo, Auditorium e progetti che sono a un passo dall’andare a gara, nuova scuola dell’infanzia.

In attesa del quadro che verrà proposto all’interno del bilancio e del piano triennale dei lavori pubblici, la cui presentazione al consiglio e alla città è fra poche settimane, non possiamo che essere contenti per aver dimostrato capacità di intervento con l’obiettivo di garantire alla città dinamicità, investimenti e nuovi servizi.”